15 aprile 2007, Ascoli-Lazio 2-2: punto Champions al Del Duca. Dopo otto vittorie consecutive, la Lazio si deve accontentare di un punto sul campo di un Ascoli quasi retrocesso. Ma è comunque un passo in avanti prezioso in classifica: sotto due volte e in dieci nel quarto d’ora finale per l’espulsione di Stendardo, la Lazio
15 aprile 2006, Lazio-Livorno 3-1: tris europeo e Lazio vicina all’obiettivo UEFA grazie a un rigore di Oddo e a una doppietta di Pandev. A nulla serve ai toscani il momentaneo pari di Colucci.
15 aprile 2000, Fiorentina-Lazio 3-3: pari bruciante, ma non è detta l’ultima… Partita spettacolare, la Lazio va sotto, ribalta la situazione con Nedved e Boksic, quindi subisce il pari. Finale incredibile: due rigori per i biancazzurri, Mihajlovic sbaglia il primo ma segna il secondo, una punizione di Batistuta scatena però l’esultanza del “Franchi”, particolarmente scomposta
15 aprile 1984, Fiorentina-Lazio 3-2: spettacolo, sfortuna e Giordano recuperato. Match pazzo con la Lazio che passa con Laudrup, poi si ritrova sotto di 3 nonostante due pali di Vinazzani e dei grandi interventi di Giovanni Galli. A 3 mesi e mezzo dall’infortunio di Ascoli torna in campo Bruno Giordano, recupero decisivo per la volata
29 ottobre 1995: la vittoria più larga di sempre della Lazio contro la Juventus. Allo stadio Olimpico di Roma la Lazio ospita la Juventus nella sfida valida per l’VIII giornata del Campionato di Serie A 1995/96. I biancazzurri riescono a superare la Vecchia Signora con un nettissimo 4-0, frutto delle reti di Signori e Rambaudi,
10 giugno 2001, Lazio-Fiorentina 3-0: tris finale in casa. Ultima stagionale all’Olimpico e vittoria in scioltezza per gli uomini di Zoff, con la strada spianata da un’autorete di Pierini. Poi Crespo e Negro chiudono i conti col discorso Scudetto che resta aperto fino all’ultima giornata per il pareggio giallorosso a Napoli.
31 marzo 1998, Atletico Madrid-Lazio 0-1: Jugovic scrive la storia. Prima semifinale europea per la Lazio: il Vicente Calderon viene violato da una bordata del centrocampista serbo, poi la Lazio tiene e vede aprirsi un’autostrada verso la finale di Parigi.
31 marzo 1996, Lazio-Vicenza 3-0: Beppe-Gol sempre più (T)Re. Momento non facile per gli uomini di Zeman reduci da 3 sconfitte consecutive subite contro Inter, Juventus e Cremonese. Il riscatto lo firma Signori, con due rigori e una tripletta che lo conferma leader di una squadra che non vuole comunque farsi sfuggire l’Europa.
31 marzo 1974, Roma-Lazio 1-2: derby Scudetto con D’Amico e Chinaglia. Giornata chiave nel cammino della Lazio verso il tricolore. Giallorossi subito in vantaggio nel derby con uno dei rari errori di Felice Pulici, che fa un passo indietro di troppo e si porta il pallone oltre la linea nel neutralizzare un insidioso colpo di
31 marzo 1985, Lazio-Atalanta 1-1: Fonte risponde a Magrin. Situazione di classifica ormai compromessa per la Lazio che gioca però una partita orgogliosa contro i bergamaschi, passati in vantaggio con una gran punizione di Magrin. Il giovane centrocampista a fine primo tempo trova il guizzo che evita la sconfitta ai biancazzurri.