10 giugno 2001, Lazio-Fiorentina 3-0: tris finale in casa. Ultima stagionale all’Olimpico e vittoria in scioltezza per gli uomini di Zoff, con la strada spianata da un’autorete di Pierini. Poi Crespo e Negro chiudono i conti col discorso Scudetto che resta aperto fino all’ultima giornata per il pareggio giallorosso a Napoli.
31 marzo 1998, Atletico Madrid-Lazio 0-1: Jugovic scrive la storia. Prima semifinale europea per la Lazio: il Vicente Calderon viene violato da una bordata del centrocampista serbo, poi la Lazio tiene e vede aprirsi un’autostrada verso la finale di Parigi.
31 marzo 1996, Lazio-Vicenza 3-0: Beppe-Gol sempre più (T)Re. Momento non facile per gli uomini di Zeman reduci da 3 sconfitte consecutive subite contro Inter, Juventus e Cremonese. Il riscatto lo firma Signori, con due rigori e una tripletta che lo conferma leader di una squadra che non vuole comunque farsi sfuggire l’Europa.
31 marzo 1974, Roma-Lazio 1-2: derby Scudetto con D’Amico e Chinaglia. Giornata chiave nel cammino della Lazio verso il tricolore. Giallorossi subito in vantaggio nel derby con uno dei rari errori di Felice Pulici, che fa un passo indietro di troppo e si porta il pallone oltre la linea nel neutralizzare un insidioso colpo di
31 marzo 1985, Lazio-Atalanta 1-1: Fonte risponde a Magrin. Situazione di classifica ormai compromessa per la Lazio che gioca però una partita orgogliosa contro i bergamaschi, passati in vantaggio con una gran punizione di Magrin. Il giovane centrocampista a fine primo tempo trova il guizzo che evita la sconfitta ai biancazzurri.
30 marzo 2002, Juventus-Lazio 1-1: Lopez spaventa la Signora. Acuto d’orgoglio per la Lazio in una stagione poco felice. Nel sabato di Pasqua Claudio Lopez porta in vantaggio i biancazzurri al Delle Alpi, i bianconeri riusciranno solo a strappare un punto grazie a un gol di Trezeguet.
30 marzo 1980, Lazio-Catanzaro 2-0: super D’Amico, vittoria-salvezza. In una squadra imbottita di giovani dopo lo scandalo del calcioscommesse, Vincenzo D’Amico prende per mano la squadra e toglie le castagne dal fuoco in classifica con una fondamentale vittoria con i calabresi. Fantastico, in particolare, l’assolo che porta al gol del vantaggio. IL TABELLINO SERIE A,
30 marzo 1991, Lazio-Cesena 1-1: occasione sprecata, beffa Leoni. Brutto passo falso della Lazio contro un Cesena destinato alla retrocessioni. La squadra di Zoff sbaglia molto e rischia in difesa, ma passa a fine primo tempo con un’autorete. I romagnoli nel finale trovano un punto e la corsa verso l’Europa dei biancazzurri appare ormai compromessa.
29 marzo 1992, Juventus-Lazio 1-1: la prima volta di Cragnotti. Allo stadio Delle Alpi esordio in tribuna del nuovo patron che inizierà il ciclo più vincente della storia biancazzurra. Partita spettacolare, Riedle permette alla Lazio di sfiorare il colpaccio ma Schillaci trova il guizzo del pari proprio al 90′.
29 marzo 2008, Lazio-Inter 1-1: Rocchi riacciuffa la capolista. Prestazione gagliarda dei biancazzurri di Delio Rossi, contro un’Inter lanciata verso il titolo. A Crespo risponde il bomber veneziano con una delle sue caratteristiche fughe sul filo del fuorigioco.