27 aprile 1980, Lazio-Napoli 1-1: punto della tranquillità per i biancazzurri e botta e risposta nel primo tempo contro i partenopei. D’Amico è inarrestabile e serve a Garlaschelli l’assist del vantaggio, ma prima dell’intervallo il Napoli pareggia. Ingenuità del giovane Roberto Piccinini, in quella che sarà la sua unica presenza con la maglia della Lazio, e fallo di mano con conseguente rigore trasformato da Improta.