di Fabio BELLI

La Banca dell’Amore Lazio regala anche due baci a Firenze in forma di punti, in una stagione in cui sono passati all’incasso davvero in tanti per gli sprechi degli Inzaghi boys. Il rimpianto c’è, a tratti è stata forse la Lazio più bella della stagione, ma nell’ultima mezz’ora si spegne: Pioli azzecca i cambi e sfrutta con Muriel lo sciupìo di risorse avversario. Lati positivi? Dopo il Milan e il derby, la prova che la Lazio si è ritrovata nel gioco e anche nella forma di alcuni gregari preziosi (Patric e Marusic su tutti). Lati negativi? L’incapacità di segnare nei momenti migliori e i punti persi che, sommati a quelli contro Sassuiolo, Chievo, Samp, Genoa e altre occasioni perdute, chiudono virtualmente il discorso Champions (Inter a +5 anche vincendo il recupero contro l’Udinese) e complicano anche la corsa all’Europa League.

FORMAZIONI – Inzaghi preferisce il Patric visto nella difesa a tre col Milan al Bastos brillante delle ultime uscite, derby compreso. Strakosha ce la fa ed è al suo posto, i “quattro tenori” promettono spettacolo in attacco col ritorno di Immobile. Dall’altra parte 4-3-3 per Pioli con Gerson nel tridente al fianco di Muriel e Chiesa, in porta c’è Terracciano, importanti in difesa le presenze di Mileknkovic e Pezzella.

LAZIO GLOBE TROTTERS – Nel primo tempo la Fiorentina inizia aggressiva, ma intorno al quarto d’ora la Lazio piazza il cambio di passo e domina a tratti in maniera quasi imbarazzante. Prima palo di Immobile con Terracciano che salva la sua porta mandando il pallone a sbattere sul palo interno, poi al 23′ azione stellare con Luis Alberto, Correa e Immobile che scambiano il pallone in verticale di prima: un autentico capolavoro che si chiude con la fiondata del bomber al suo tredicesimo gol in campionato. Poco dopo Pioli perde Federico Chiesa per un guaio muscolare e inserisce il Cholito Simeone. Solo Lazio nella prima frazione, con Terracciano che si supera prima su Milinkovic-Savic, poi su Correa chiudendo l’angolo, infine su Immobile che arriva alla conclusione su un pregevole filtrante di un sorprendente Patric. Pioli Non segnare a questi ritmi è un rischio che non ci si può permettere: e infatti…

TUTTO SPRECATO – La Lazio inizia bene la ripresa con due frustate di Milinkovic-Savic, ma l’intuizione decisiva ce l’ha Pioli che inserisce Mirallas al posto di Edimilson. Sulla destra il belga fa quello che vuole, con Lulic progressivamente in calo (il bosniaco non era in meglio) e Radu in sofferenza. E al 16′ arriva la punizione, con Mirallas che scappa via in maniera spettacolare e mette nel mezzo: il movimento centrale di Muriel è perfetto ed è 1-1. Una doccia gelata per una Lazio che non ha saputo mettere ko una Viola a terra, sprecando anche un paio di contropiede sanguinosi (sempre Immobile manca il passaggio decisivo, nel primo e nel secondo tempo). L’ultima mezz’ora vede la Lazio perdere metri ed energie, Inzaghi inserisce Badelj ma la Fiorentina, pur prendendo in mano la situazione, non impegna mai Strakosha e sfiora il gol solo subito dopo il vantaggio, con Mirallas che spara alle stelle su cross teso di Simeone. Nel finale gli affondi di Patric e Marusic sulla destra tengono viva la Lazio, ma finisce 1-1.

IL TABELLINO

SERIE A

FIORENTINA-LAZIO 1-1

Marcatori: 23′ Immobile (L), 61′ Muriel (F)

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Ceccherini (80′ Hugo), Biraghi; Edimilson (46′ Mirallas), Veretout, Benassi; Gerson, Muriel, Chiesa (36′ Simeone). A disp.: Lafont, Brancolini, Hancko, Laurini, Dabo, Norgaard, Graiciar. All.: Stefano Pioli.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu (83′ Bastos); Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto (74′ Romulo), Lulic (67′ Badelj); Correa, Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Durmisi, Jordao, Cataldi, Parolo, Neto, Caicedo. All.: Simone Inzaghi.

Arbitro: Daniele Orsato (sez. Schio)

Assistenti: Lo Cicero – Ranghetti

IV uomo: Aureliano. V.A.R.: Mazzoleni. A.V.A.R.: Paganessi

NOTE. Ammoniti: 41′ Ceccherini (F), 45′ Veretout (F), 52′ Immobile (L), 91′ Simeone (F). Recupero: 1′ pt; 3′ st.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.