di Fabio BELLI
Era importante sbloccarsi e la Lazio ce l’ha fatta, senza se e senza ma. Ma nel finale stanchezza e un pizzico di sofferenza arrivano a causa dei tanti errori sotto porta, probabilmente figli dell’ansia con cui la squadra era arrivata a questa partita. La speranza è che ora la sosta faccia crescere la condizione e soprattutto la lucidità generale.
FORMAZIONI – Inzaghi decide di dare fiducia al blocco dei titolarissimi con la formazione di Torino confermata, Acerbi è sempre l’unico nuovo acquisto che parte dal primo minuto. Il Frosinone, con diverse assenze, ha in avanti il tandem obbligato Ciano-Perica, nella difesa a tre di Longo i titolari sono Salamon, Brighenti e Capuano.
STRAGE DI PALLE GOL – Le scorie delle sconfitte contro Napoli e Juventus si vedono, Milinkovic-Savic va subito a segno ma si fa pizzicare in fuorigioco sulla sponda aerea di Parolo. Al 17′ è proprio Parolo che viene pescato da Lulic in area, il colpo di testa si stampa clamorosamente sul palo a portiere battuto. Al 25’ scambiano veloci Immobile e Milinkovic-Savic, il serbo spreca clamorosamente a tu per tu con Sportiello. Peggio ancora fa Immobile al 33′, Lulic penetra di nuovo in area e crossa rasoterra, la difesa ciociara va a vuoto e il centravanti biancazzurro da due passi svirgola a lato. Milinkovic-Savic allora ci prova per due volte dalla lunga distanza, sfiorando sempre il bersaglio: ma nel finale Perica scappa via a Wallace e se Acerbi non ci avesse messo una pezza, sarebbero stati dolori per la Lazio.
LA DECIDE LUIS – La Lazio inizia con buon piglio la ripresa e va in gol al 4′: ancora incursione di Lulic, pallone rimpallato nell’area ciociara e Luis Alberto irrompe calibrando stavolta al meglio la conclusione e ritrovando il gol. Al 13′ Molinaro scappa via bene sulla sinistra e serve a centro area Perica, l’intervento in scivolata di Radu salva la Lazio. Al 20′ ancora grande occasione biancazzurra: su cross da calcio d’angolo, sponda di testa di Parolo con Acerbi che può intervenire con lo specchio della porta completamente spalancato, ma la sua spaccata finisce alta. Nel finale, mancato il raddoppio, un pizzico di sofferenza ma il Frosinone non trova grandi occasioni: finisce 1-0, tre punti per ripartire, in fondo quello che serviva.
IL TABELLINO
Lazio-Frosinone 1-0
Marcatore: 49′ Luis Alberto (L)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic (82′ Murgia), Lulic; Luis Alberto (90′ Badelj); Immobile (85′ Caicedo). A disp.: Proto, Guerrieri, Patric, Bastos, Basta, Caceres, Cataldi, Durmisi, Correa. All.: Inzaghi.
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Brighenti, Salamon, Capuano; Zampano (71′ Ghiglione), Chibsah, Maiello, Cassata (81′ Soddimo), Molinaro; Ciano, Perica (71′ Ardaiz). A disp.: Bardi, Ariaudo, Goldaniga, Beghetto, Krajnc, Crisetig, Besea, Matarese, Pinamonti. All.: Longo.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese (sez. Teramo)
Ass.: Bottegoni – Galetto. IV uomo: Di Paolo. VAR: Manganiello. AVAR: Longo
NOTE. Ammoniti: 3′ Brighenti (F), 20′ Parolo (L). Recuperi: 2′ pt; 4′ st.