CLICCA QUI PER FIRMARE LA PETIZIONE: LAZIO CAMPIONE D’ITALIA 1914/15

L’avv. Gian Luca Mignogna, promotore della rivendicazione per l’assegnazione dello Scudetto 1915 alla Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per commentare l’inaugurazione del nuovo striscione nei Distinti Sud-Est.

“Voglio ringraziare i ragazzi del Sodalizio che continuano a portare in Tribuna Tevere lo striscione dedicato allo Scudetto. Ci è sembrato però opportuno ratificare l’iniziativa di alcuni singoli tifosi che volevano apporre un secondo striscione sulla vetrata dei Distinti Sud-Est, in un punto molto visibile. In occasione di Lazio-Spezia abbiamo inaugurato lo striscione, c’è stata una bellissima risposta del pubblico e ne è venuto fuori un qualcosa di molto bello che si ripeterà per tutto il campionato: più siamo e più ci stringiamo attorno a questa rivendicazione e più siamo forti, la petizione è vicina alle 40.000 sottoscrizione e se siamo un corpo unico siamo più forti. In particolare voglio ringraziare Carmine De Luca che ha un motore Ferrari che porta avanti le sue iniziative.”

“Per fare il punto della situazione dobbiamo riavvolgere il nastro allo scorso 24 maggio, quando sul Corriere dello Sport scrissi una lettera aperta al presidente FIGC Gabriele Gravina ricordandogli alcune cose importanti, come il fatto che la Lazio fosse campione del Centro Sud al contrario di quanto riportato dalle fonti precedentemente conosciute. Inoltre il titolo di campione d’Italia 1915 non è stato mai ufficialmente assegnato, il che sta ancora a significare che l’albo d’oro che leggiamo sugli almanacchi è di fatto illegale. Anche sulla scorta del parere già espresso dalla prima Commissione dei Saggi e in base al lavoro non divulgato ma sicuramente svolto dalla seconda commissione storica, abbiamo chiesto di sanare questo vulnus.”

“Alla lettera aperta non c’è stata alcuna risposta né per via ufficiale né ufficiosa, anzi mi è arrivata una comunicazione che mi ha riferito come Gravina preferirebbe non affrontare l’argomento. L’assegnazione dello Scudetto 1915 è indipendente all’attuale presidenza, legata alle imprese leggendarie di quei ragazzi di ormai più di 100 anni fa. Le mancate risposte da parte della FIGC impongono qualche interrogativo: il silenzio giuridicamente è un qualcosa che ha un significato e questo silenzio della Federazione è un qualcosa che andava approfondito e studiato. Assieme al collega Pasquale Trane siamo arrivati a una conclusione, quello che posso dire è che se la FIGC continua a tacere a noi parrebbe voler dire che non è l’unica a voler decidere. Se la FIGC continuasse a non voler decidere, potremmo rivolgerci ad altri soggetti istituzionale che potrebbero intervenire avendo voce in capitolo sulla faccenda. Andrebbe avanzata una apposita istanza ma nel caso questi soggetti non avrebbero bisogno di alcuna autorizzazione della FIGC.”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.