Renzo Garlaschelli, nel giorno del suo sessantanovesimo compleanno, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:

“La partita contro l’Inter di sicuro non sarà facile, anche se devo ammettere che in questa stagione i nerazzurri non mi stanno piacendo. Sicuramente il derby ha rilanciato i nerazzurri ma domenica sera giocheranno senza due/tre elementi molto importanti. Vedo però la Lazio tecnicamente superiore, è così dall’inizio dell’anno: il pareggio comunque, a San Siro non lo butterei mai via.”

“Ricordo che le partite con l’Inter, quando giocavo, erano sempre un mezzo disastro. La più bella fu la prima giornata del campionato 1972/73, il mio esordio in Serie A: pareggiammo 0-0 ma giocammo una partita davvero splendida. Anche l’anno dello Scudetto segnai un gran bel gol a San Siro, ma in quell’occasione perdemmo 3-1.”

“Discutere Ciro Immobile mi sembra assurdo, quando è arrivato alla Lazio tre anni fa qualche dubbio lo avevo, invece ora sta dimostrando di saper fare tutto. Al momento credo che Mancini in Nazionale voglia aver fatto un regalo a Quagliarella, ma credo che Immobile resti il riferimento offensivo anche in Azzurro.”