di Danilo GALDINO
La Lazio alè… nuntereggae più…
La Lazio alè… nuntereggae più…
Abbasso le lavatrici, le chiese di paese, gli ex giallorossi in cerca di una rivincita che non esiste, i marsigliesi ed i rosiconi…
Abbasso i corvi, i piagnoni, i disfattisti, i pessimisti e i disamorati…
Abbasso i complottisti, i cospiratori, la stampa di regime, i killer a libro paga e gli anti-Laziali…
nuntereggae più… non si vince con le grandi… nuntereggae più… ma il Marsiglia è la finalista della scorsa edizione?!?… nuntereggae più… il Marsiglia è solo un sapone… nuntereggae più…
I carabinieri stupratori di Firenze son Laziali, i terroristi son Laziali, gli evasori fiscali son Laziali, i rapinatori son Laziali, ma quanti sono questi Laziali?
Nuntereggae più… nuntereggae più…
I commercialisti, i fiscalisti, i finanzieri, gli allenatori, i direttori sportivi, gli scrittori di librici, i capiredattori, i maestri di giornalismo, i blogger ed i falliti…
nuntereggae più…
auto blu, sangue bianco blu, cieli blu, amori bianco blu… aprite le porte ai bianco blu… nuntereggae più…
La Banda Inzaghi per il secondo anno consecutivo, conquista la qualificazione matematica ai sedicesimi di finale d’Europa League con due turni d’anticipo.
Nonostante le difficoltà di essere capitati nel girone più difficile di tutta la competizione, questo splendido gruppo vince e convince.
Nonostante le varie defezioni, i giocatori più rappresentativi seduti in panchina e quelli non utilizzabili perché non presenti sulla lista UEFA, questa Lazio nostra vince e convince.
Una squadra attenta e cinica, che finalmente interpreta con il giusto atteggiamento una partita contro una “big”, che gioca e lotta dall’inizio alla fine.
La doppia vittoria contro i finalisti dell’ultima edizione di questa importante coppa, è la risposta migliore a chi subito dopo la sconfitta post derby di Francoforte, aveva ipotizzato una scarsa voglia di partecipare ad una competizione che non fosse la Champions sfumata il 20 maggio scorso. È la giusta risposta a chi subito dopo ogni sconfitta maturata in questa prima parte di stagione, puntualmente attaccava le scelte del Mister Inzaghi, criticando aspramente tutto e tutti.
Rosa corta e non all’altezza?
Domenica contro la Spal i protagonisti erano stati quei calciatori considerati “rincalzi” o peggio ancora scarsi e inaffidabili: Caicedo, Cataldi e Patric. Ieri sera è arrivato il turno di Correa, Berisha, Wallace, Marusic. Senza dimenticare quell’inesauribile Marco Parolo con la fascia da capitano al braccio, considerato da qualche scienziato pallonaro un giocatore ormai bollito e spremuto.
Nuntereggae più… nuntereggae più…
Quel Ciro Immobile criticato ferocemente con la maglia azzurra della nazionale, nonostante con l’aquila sul cuore continui a sfoderare prestazioni tutto cuore e numeri da record.
Nuntereggae più… nuntereggae più…
Questa Lazio nostra continua a volare più in alto delle cornacchie, più in alto dei gufi, più in alto dei corvi, vola così in alto da essere arrivata alla quarta piazza della classifica in campionato, e conquistando un’importante qualificazione in Europa. Ancora un ultimo sforzo domenica a Reggio Emilia e poi l’ennesima sosta della nazionale ci permetterà di recuperare tutti gli infortunati. Mancano solamente altre due sfide in Europa League e poi scopriremo chi saranno i nostri prossimi avversari da sfidare ai sedicesimi di finale.
Stringiamo i denti e restiamo uniti, perché loro ci hanno fatto una promessa:
Qualsiasi cosa accada, non molleranno mai!!!
Per questo e tanti altri motivi, questo gruppo merita rispetto, riconoscenza, protezione e sostegno estremo, sempre e ovunque, in casa come in trasferta, con la pioggia o con il sole, dobbiamo restare sempre tutti uniti.
Questa Lazio nostra, continua a vincere senza farsi condizionare dagli infortuni e dal fastidioso brusio degli eterni insoddisfatti, o dagli attacchi quotidiani di una stampa marcatamente ostile.
La Banda Inzaghi gioca e vince, gioca ed esalta la sua gente, gioca e fa soffrire tutti i suoi avversari in campo e fuori.
Next Stop: Reggio Emilia
Prossima Fermata: Sassuolo
Badate che i ragazzi sono tornati a far paura, in Italia come in Europa, fate tutti molto attenzione perché i ragazzi sono in giro…
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!