di Fabio BELLI

La Lazio fa 60 in classifica, 75 gol in campionato e 108 gol totali: numeri impressionanti che valgono l’aggancio al terzo posto in classifica e il sorpasso all’Inter. I gemelli da Champions sono sempre loro, Immobile e Luis Alberto, due gol che ribaltano un’Udinese che era partita a 1000 all’ora per evitare l’ottava sconfitta consecutiva in campionato, ma ha chiuso sovrastata da una Lazio padrona come contro il Salisburgo e che ha trovato linfa importante dalle alternative a partita in corso.

FORMAZIONI – Turn over ma non troppo per Simone Inzaghi: in difesa c’è Bastos in luogo di Radu, a centrocampo viene preferito Luis Alberto in posizione arretrata rispetto a Murgia. Sulle fasce ci sono Marusic a destra e Lulic a sinistra, in attacco Felipe Anderson assieme a Immobile. Nell’Udinese Oddo inserisce Lasagna e Maxi Lopez sostituendo De Paul e Perica che avevano giocato contro la Fiorentina. Larsen si sposta come esterno di centrocampo, l’olandese Nuytinck è titolare nella difesa a 3.

DOCCIA FREDDA LASAGNA – La Lazio sembra ancora un po’ imballata dopo l’Europa League, l’Udinese ne approfitta tenendo alti i ritmi di gioco. Due conclusioni di Lasagna e Larsen vengono facilmente neutralizzate da Strakosha, quindi proprio Lasagna non vede Barak sul versante opposto in area, completamente solo. E’ il preludio al gol che arriva al 13′, con Larsen che brucia la fascia destra con Lulic attardato, mettendo nel mezzo un pallone che Lasagna piazza in rete di testa, anticipando Bastos nell’inserimento in area.

IMMOBILE IMPLACABILE – Affaticata o no, la Lazio organizza subito una reazione, alzando notevolmente il baricentro. E Lucas Leiva su cross da calcio d’angolo va vicinissimo al pari di testa, con Bizzarri che si oppone d’istinto e protegge il pallone sul tentativo di tap-in di Bastos. Al 25′ però colpisce ancora Ciro Immobile. Grandi meriti nell’azione vanno a Felipe Anderson, che aggancia al volo un pallone in maniera spettacolare, punta il fondo e mette nel mezzo con Lulic che svirgola ma finisce per servire il capocannoniere del campionato, che non sbaglia davanti a Bizzarri.

THE SWITCH – L’Udinese prova a sfruttare la grande vena di Larsen e le difficoltà di Lulic, ma la Lazio tiene sempre meglio il campo, minuto dopo minuto. E al 37′ colpisce ancora con Luis Alberto: un vero e proprio “switch” con Immobile, con i due che si scambiano i consueti panni nell’azione. Il bomber infatti porta avanti il pallone e trova il varco per il passaggio filtrante, lo spagnolo si inserisce in area e beffa Bizzarri sul primo palo. Il primo tempo si chiude con la Lazio che abbassa i ritmi e mantiene il possesso palla con buona sicurezza.

GESTIONE IMPECCABILE – Nella ripresa alla Lazio riesce ciò che raramente gli uomini Inzaghi hanno fatto nell’ultimo periodo, ovvero gestire al meglio un gol di vantaggio. Dopo l’intervallo l’acciaccato Lulic deve lasciare spazio a Patric, poi nel corso del secondo tempo Simone Inzaghi mette al sicuro i diffidati in vista del derby, con Luis Alberto sostituito da Murgia e Immobile nel finale rilevato da Caicedo. L’Udinese non riesce ad aumentare la pressione e la Lazio prova a colpire stazionando sempre a lungo nella metà campo friulana, con Felipe Anderson che prova a far saltare gli equilibri. La migliore occasione per l’1-3 arriva su un allungo di Marusic, che rientra e impegna severamente Bizzarri che toglie il pallone dall’angolino basso. L’unica vera occasione per il pari l’Udinese la trova all’inizio dei 5′ di recupero: bel cross di Lasagna, Strakosha resta piantato e Jankto può schiacciare di testa, mancando di pochissimo il bersaglio. Ma sarebbe stato ingiusto per una Lazio completamente padrona della partita, fatta eccezione per il quarto d’ora iniziale.

IL TABELLINO

UDINESE-LAZIO 1-2

Marcatori: 13′ Lasagna (U), 26′ Immobile (L), 37′ Luis Alberto (L)

UDINESE (3-5-2): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir (59′ Widmer); Stryger, Barak, Balic, Jankto, Adnan (72′ Ingelsson); Lasagna, Maxi Lopez (71′  De Paul). A disp. Scuffet, Borsellini, Pezzella, Zampano, Hallfredsson, Pontisso, Perica. All. Massimo Oddo

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, de Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Luis Alberto (60′ Murgia), Leiva, Milinkovic, Lulic (46′ Patric); Felipe Anderson, Immobile (72′ Caicedo). A disp. Guerrieri, Vargic, Lukaku, Basta, Wallace, Caceres, Radu, Di Gennaro, Nani. All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Rocchi (sez. Firenze).

Ass: Di Liberatore-Tonolini. IV: Pinzani. VAR: Abisso. AVAR: Lo Cicero.

NOTE. Ammoniti: 75′ Caicedo (L), 94′ Murgia (L) Recupero: 1’pt; 4′ st.

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