di Danilo GALDINO

“Mi piace scivolarvi fuori da ogni calcolo, per riportarmi in riga servirà un miracolo. Complici e simili da credere alle favole, coi nostri sogni in gola, questa notte sembra fatta per noi, che non ci guarderemo indietro mai…”
A cosa serve fare troppi calcoli, ragionamenti inutili su cosa sarebbe meglio fare e non fare, a cosa rinunciare senza la certezza di poter avere in cambio chissà cosa, dove poter arrivare e cosa si potrebbe o non potrebbe conquistare. È inutile guardarsi indietro e bearci di tutte le fantastiche vittorie ottenute in questi ultimi tre mesi, nessuno ce le toglierà mai dalla testa e le potrà cancellare dal cuore, ma il calcio e la vita in generale ci ricorda che il giorno più importante è sempre domani, quello che arriva puntuale dopo una vittoria.
“Sarebbe meglio uscire stasera dalla Coppa Italia per concentrarci esclusivamente sul campionato”.
“Questa è la nostra competizione, è quella che ci ha dato più soddisfazioni negli ultimi vent’anni e per come è strutturata servono solamente cinque partite giocate bene per arrivare a metterci le mani sopra e rigiocare poi un’altra finale di Supercoppa”.
In questi giorni questi due scuole di pensiero si scontrano inutilmente, perché questa Banda Inzaghi sta viaggiando sulle ali dell’entusiasmo e della consapevolezza del proprio valore, senza guardarsi dietro e senza porsi limiti, proprio come gran parte del suo popolo… NOI OLTRE!
Questa incredibile stagione è figlia di un lavoro che viene portato avanti con passione e professionalità da quattro anni, non è frutto della casualità o della congiunzione astrale di più pianeti dell’universo che avviene ogni venti anni, dietro a tutto quello che stiamo vivendo ed i trofei messi in bacheca, ci sono Laziali dal grande cuore, dalla voglia illimitata di sognare e il desiderio di rendere felice la propria gente.
Questa Banda Inzaghi è figlia della professionalità, dell’armonia, del senso d’appartenenza, della voglia di osare e di spingersi oltre.
All’inizio del mese scorso pochi potevano immaginare di essere l’unica squadra già vincitrice di un trofeo della stagione 2019/2020 e con una classifica come quella che è sotto i nostri occhi:
Juventus 51 punti
Inter 47 punti
LAZIO 45 punti (e una partita in meno)
Altri 38 punti
Atalanta 35 punti
Lo so che anche tu continui a stropicciarti… gli occhi, per capire se ciò che leggi è veritiero o frutto della tua più esaltante fantasia, invece è tutto vero. Questa Lazio nostra è nata per stupire, si diverte e diverte vincendo, ha vinto le ultime 11 partite di campionato, ha il secondo migliore attacco della serie A con 46 reti segnate e la seconda migliore difesa con 18 reti subite (una in più dell’Inter e una in meno della Juventus).
Non ci guarderemo indietro mai, questo è il segreto, volgendo il nostro sguardo sempre avanti, tutti insieme, loro in campo e noi sugli spalti, noi e loro, loro e noi, tutti insieme!
Siamo già proiettati alla sfida di questa sera alle 20:45 al San Paolo contro un Napoli che in campionato dista attualmente a 21 punti da noi. La squadra di Gattuso deve provare a salvare una stagione ad oggi fallimentare, cercando di fare bene nelle coppe per provare a mettere un trofeo in bacheca che manca da sei anni.
Questa Lazio nostra quest’anno ha già sfatato tutti i tabù storici, battere il Napoli stasera sarebbe l’ennesima perla da aggiungere a un tesoro inestimabile che ci sta regalando questa squadra fantastica.
Chi insegue i propri sogni, non può permettersi di bearsi su quello che di buono si è fatto in precedenza, ora come ora, serve solo e soltanto continuare a guardare avanti con la consapevolezza di essere forti e belli, con l’umiltà di chi sa bene che il meglio deve ancora venire e per raggiungerlo bisognerà ancora faticare parecchio.
Penseremo al derby allo scoccare della mezzanotte e qualsiasi risultato partorirà la sfida di questa sera, saremo ugualmente orgogliosi e felici della nostra Banda di Laziali.
Ti vengo a prendere perché non ho scelta, perché so vivere una sera per volta, io ti vengo a prendere perché dove andiamo non importa.
Ti voglio credere per come cammini, per le promesse che comunque mantieni, io ti voglio credere per quello che chiedi e che non chiedi…
Il meglio deve ancora venire…
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.