Stefano Bizzotto, giornalista Rai, è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:
“La Nazionale promette bene, ma l’errore sarebbe quello di sopravvalutare la vittoria contro la Finlandia, che ha anche sfiorato il gol del pareggio con Pukki pur non essendo un avversario di prima fascia. La freschezza e la fluidità di gioco sono comunque uno dei punti di forza della squadra di Mancini in questo momento. Una volta toccato il fondo non si poteva che risalire, era difficile far peggio dell’esclusione del Mondiale. Sono un osservatore esterno ma percepisco comunque segnali incoraggianti, l’altra sera mi ha impressionato sicuramente Quagliarella.”
“Immobile sta cercando la password per entrare in Azzurro ma ancora non l’ha trovata. Nella Lazio fa sempre la differenza, anche contro avversari più difficili di quelli che affronta in Nazionale, segnando anche due gol allo Stadium contro la Juventus. Credo che Mancini sia l’uomo giusto per permettergli di trovare proprio questa famosa password.”
“Scegliere e puntare sulla qualità paga, lo sta facendo Simone Inzaghi che sta ritrovando un calciatore come Luis Alberto che a me piace da matti, dopo un girone di ritorno particolarmente difficile. Per l’Inter non basta il derby vinto ma è una partita che vale triplo dal punto di vista psicologico e delle motivazioni.”
“Con 24 punti ancora da assegnare tante cose possono ancora accadere: sarà fondamentale che molte squadre siano in lotta per qualcosa, per evitare che si affrontino squadre con motivazioni molto diverse. Lo abbiamo visto in Genoa-Juventus, con Ronaldo rimasto a casa, ma è comprensibile perché uscire dalla Champions poteva decretare il fallimento dell’operazione-Ronaldo. E’ normale che dopo uno sforzo del genere si paghi qualcosa, ma Allegri ha bisogno di partite allenanti, alla vigilia delle partite di Champions la Juventus non regalerà nulla a nessuno.”