di Danilo GALDINO

“Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo..”
Il più grande scrittore di testi per bambini Gianni Rodari, spiegò in più occasioni quanto sia importante per tutti il mondo delle favole, perché all’interno di esso ci sono mille e più insegnamenti e arde in modo perpetuo la fiamma della speranza.
La nostra favola più bella allo scoccare della mezzanotte ha compiuto 119 anni e in queste ore viene celebrata ed esaltata non solo nella Città Eterna, ma un po’ in tutto il mondo. In ogni luogo dove si vive lo sport, comprendono il fascino e l’importanza di questa favola chiamata S.S.LAZIO.
Le immagini di un popolo festante nelle piazze e le strade del centro di Roma sono arrivate ovunque. Leggere sui vari social network, tanti messaggi, tweet e post dei nostri attuali calciatori, di ex e dei grandi campioni del passato che sono rimasti legati al nostro popolo, di personaggi e grandi professionisti di ogni settore dedicare un pensiero d’amore e di riconoscenza al nostro storico club, tutto questo fa immensamente piacere e rende bene l’idea di cosa siamo.
La nostra favola si tramanda, racconta e vive di padre in figlio, generazioni e generazioni di sognatori che vivono di grandi emozioni dello stesso colore del cielo. Come una manna dal cielo il 9 gennaio arriva puntualmente a ricordare a tutti cosa significhi veramente far parte di questo nostro straordinario mondo. Ciò che si vive non viene mai intaccato dai risultati o da altre componenti, perché la nostra vittoria più importante non si raggiunge su un terreno di gioco, ma si consuma ogni giorno della nostra vita.
Da Luigi Bigiarelli a te che vivi con la Lazio nel cuore… un filo invisibile e indistruttibile che unisce milioni di cuori da sempre e per sempre. Oggi con il cuore rigonfio di fierezza ci prepariamo al prossimo impegno di sabato alle ore 15:00, in quella Coppa Italia che fu il primo trofeo alzato al cielo da Bob Lovati. Ci prepariamo a vivere un gennaio ricco di appuntamenti esaltanti, al fianco di una squadra che merita rispetto e sostegno ad oltranza, pronti a sferrare un nuovo attacco alle nostre dirette concorrenti, pronti a lanciare l’ennesimo segnale a tutti coloro che ci combattono con ogni mezzo possibile e immaginabile, pronti a ricordare a chi se lo fosse dimenticato che mettersi contro i Laziali non è mai stata la scelta giusta.
Noi siamo consapevoli che qualsiasi cosa accadrà nei prossimi mesi, la nostra meravigliosa favola non potrà mai essere cambiata o stravolta da niente e nessuno.
Da oggi iniziamo a scrivere una nuova pagina, come sempre tutti insieme:
“C’era una volta, una panchina in Piazza della Libertà nel cuore della Capitale, dove giovani sognatori si davano appuntamento.
C’era una volta, e continua dopo 119 anni ad esserci… dai su vieni, ti porto anche oggi, nella favola mia, tua, nostra…”
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.