Fabio Ripert, preparatore atletico biancazzurro, è intervenuto quest’oggi ai microfoni del canale televisivo ufficiale della SS Lazio:

“L’obiettivo è non perdere nessun calciatore nei primi quattordici giorni di lavoro. Abbiamo avuto solo piccoli problemi con Marusic e Berisha; tra cinque giorni, però, i due calciatori torneranno a disposizione. Nella prima parte viene svolto un lavoro di volume e di costruzione, a mano a mano consolideremo queste capacità e durante l’anno si metterà in atto un lavoro teso al mantenimento della forma. Lavoriamo per il terzo anno con questo gruppo e conosciamo bene ogni atleta: in questo modo è molto più facile svolgere il lavoro anche individualmente. Conoscendo caratterialmente ogni giocatore abbiamo dei fondamentali feedback e riusciamo così a graduare i carichi d’allenamento.”

“La conoscenza dell’individuo è un punto forte del mister Inzaghi: siamo alla venticinquesima seduta ed abbiamo svolto carichi importanti gradualmente. La preparazione non deve esser svolta tramite alti carichi, ma dei pesi di lavoro che devono diventare progressivamente più impegnativi. In Germania aumenteremo l’intensità e ci focalizzeremo sulla forza esplosiva per avvicinarci nel migliore dei modi alla prima gara di campionato. Sarà stimolante affrontare il Napoli e la Juventus nelle prime due giornate di Serie A TIM. Quest’anno abbiamo affrontato tantissime partite e mai una squadra era stata impegnata in 55 gare: queste sono state difficili da gestire sotto ogni punto di vista, ma l’importante è stato avere la capacità di capire quando è stato necessario abbassare ed alzare i carichi.”

“Nel corso delle tre gare settimanali individualizziamo i carichi: la partita diventa l’allenamento vero e proprio. Coloro che non vengono impiegati, invece, non devono perdere il ritmo. Nella prima fase di campionato abbiamo registrato qualche infortunio e, successivamente, solo alla fine della stagione abbiamo patito delle ricadute. In tutte le squadre di Serie A ci sono calciatori ai box, ma noi abbiamo vantato sempre dati importanti sul piano atletico. Nella gara del giovedì c’è sempre un calo nel rendimento della squadra ed in un paio di gare avremmo potuto dare di più, ma siamo soddisfatti sul piano fisico per come è stata svolta la stagione dalla rosa biancazzurra.”

“In squadra ci sono dei professionisti ed arrivare in condizioni ottimali al ritiro, per non andare in fatica nel corso della preparazione, è importantissimo. Stefan Radu, in tal senso, è un esempio per tutti i giovani che sono in squadra. Quando svolgiamo dei test notiamo che vanta sempre dei dati ottimali. Ci aspettano due gare importantissime in apertura di campionato ed incrementeremo al meglio la preparazione per farci trovare pronti. Sul piano degli infortuni, viene messa sempre in discussione la preparazione atletica ma ci sono tanti fattori che portano all’infortunio un calciatore. Noi dobbiamo esser sempre bravi nella prevenzione dando le indicazioni giuste ai nostri calciatori nei momenti più importanti della stagione: recuperare dopo uno sforzo è importante, ma è fondamentale anche l’alimentazione di ogni singolo atleta”.

(fonte e foto: sslazio.it)