Il ricapitolo dei gol più belli della stagione biancoceleste: 10 partite per volta, le tre reti meritevoli di memoria per i tifosi. Per il gesto tecnico e per l’importanza.

Cominciando dalla seconda giornata contro il Chievo in trasferta. Partita bloccata sul risultato di 1-1, tempo che sta per scadere. Ed allora ci vuole la giocata. Ci vuole Sergej Milinkovic che mette dentro il primo sigillo dell’anno. Tiro ad incrociare da fuori area, niente può Sorrentino, niente può il giocatore serbo che viene travolto prima da Simone Inzaghi e poi dai compagni di squadra. Rete della vittoria, rete che dà i primi tre punti in trasferta ai biancocelesti.

Non ci sono solo gol da tre punti, ma anche reti che hanno permesso alla Lazio di agguantare il pareggio per poi andare a vincere. Cominciamo dalla settima giornata contro il Sassuolo allo stadio olimpico. Lazio sotto dopo un calcio di rigore trasformato da Domenico Berardi, ma prima della fine del tempo calcio di punizione per i biancocelesti. Luis Alberto si presenta sul punto di battuta e quando tutti si aspettano il cross, lui mette il pallone sotto l’incrocio dei pali, lì dove consigli non può arrivare. Secondo sigillo della stagione per lo spagnolo, ed alla fine la Lazio vince 6-1 contro i neroverdi.

Per importanza di risultato e di morale, come non citare il pareggio di Ciro Immobile allo Stadium contro la Juventus. Come in supercoppa, anche in campionato la punta avrebbe siglato una doppietta, ma il primo è memorabile sia per l’assist che per l’esecuzione, pallone messo sul palo lontano e punteggio in parità. E poi sarebbe stata vittoria biancoceleste.

Immobile, Luis Alberto e Milinkovic. I tre protagonisti della stagione, i tre componenti delle coppie gol più prolifiche.