Gabriele Podavini è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air:
La Lazio sta attraversando un periodo non molto fortunato: “E’ un periodo un po’ particolare, frutto a mio avviso dei tanti impegni ravvicinati. Non si riesce a recuperare fisicamente, contro il Milan e la Juventus i primi tempi sono stati giocati molto bene, poi le batterie si sono scaricate.”
La Lazio ha giocato però alla pari anche con le squadre più forti: “La prestazione di squadra c’è stata, anzi a tratti si è giocato meglio degli avversari. Nel calcio sono gli episodi però che spesso fanno la differenza e in questo momento li abbiamo avuti contro.”
Quali singoli si sono distinti? “Lucas Leiva mi ha entusiasmato, è sempre stato un bel lottatore ma è stato l’ultimo ad arrendersi. Parolo è un trattore che non si ferma mai, ho visto delle ottime giocate anche da Milinkovic-Savic che pur non mi sembra al suo top stagionale. L’applicazione alla partita e l’attenzione è stata grande, il gruppo mi fa essere sereno perché vedo che lottano e si impegnano al meglio.”
Giovedì che prestazione ti aspetti? “Il profumo d’Europa regala sempre stimoli particolari, per me quella contro la Dinamo Kiev potrà essere la partita del rilancio. Le vittorie sono l’input che riesce a dare la carica per superare gli ostacoli, una vittoria in Europa League sbloccherebbe un gruppo a cui manca poco per trovare continuità, ma che forse non riesce a rigenerarsi di partita in partita per i troppi impegni.”
Per la lotta Scudetto ora la favorita è la Juventus? “Credo di sì, quella di sabato è stata una svolta importante, la Juventus ha capitalizzato al massimo una partita in cui quasi non aveva tirato in porta, il Napoli è crollato dopo essere partito alla grande nel match contro la Roma.”
Per la qualificazione in Champions, invece? “Vedo le romane un passo avanti, anche se il Milan sta riprendendo la sua corsa. Vedo però Roma e Lazio favorite per il terzo e il quarto posto e la qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions League. L’Inter non mi ha mai entusiasmato, neanche nelle vittorie. I rossoneri stanno ritrovando lo spirito di gruppo e la condizione fisica, ma il gap in classifica è ancora importante. In proiezione vedo però il Milan in grado di sorpassare l’Inter in classifica.”