di Danilo GALDINO

E fai il presidente, il direttore sportivo, il campione del mondo, l’allenatore. Fai l’opinionista tv, l’eroe nazionale, il giornalista d’assalto, il procuratore. Perché lo fai? E fai lo juventino e poi il romanista, qualche volta gioisci, ma poi fai il disamorato. E fai opposizione e fai il duro e puro, e fai il moralista, il blogger sportivo. Perché lo fai? Perché il tifoso mai? Una vita allo stadio, col tuo amico che canta, una birra mai avanza, ma tutta la banda che gioca e si esalta, questo è un mondo diverso, libertà e mai depresso e nessuno che rompe i coglioni. Nessuno che dice se sbagli sei fuori, sei fuori,sei fuori, sei fuori, sei fuori… E fai il rivoluzionario telematico e fai il ricercatore di casi. E fai il caso umano, il pubblico in studio, fai l’ispettore cattivo e fai l’influencer. E fai l’osservatore e fai il talent scout. Perché lo fai? E fai l’analista di calciomercato, il disamorato, il dopolavorista, il santone, il venditore di libri, il demotivato. Il telecronista da casa, il preparatore atletico soprappeso. Perché lo fai? Perché il tifoso mai? Una vita allo stadio, col tuo amico che canta, una birra mai avanza, ma tutta la banda che gioca e si esalta, questo è un mondo diverso, libertà e mai depresso e nessuno che rompe i coglioni. Nessuno che dice se sbagli sei fuori, sei fuori,sei fuori, sei fuori, sei fuori… Vivere senza mai fare o criticare per sopravvivere. Lamentarsi per non pensare, parlare sempre e non ascoltare. Stare fermi e non partecipare, andare sempre contro a chi sta a lottare, senza mai partire per poi ritornare. Una vita allo stadio, col tuo amico che canta, una birra mai avanza, ma tutta la banda che gioca e si esalta, questo è un mondo diverso, libertà e mai depresso e nessuno che rompe i coglioni. Nessuno che dice se sbagli sei fuori, sei fuori,sei fuori, sei fuori, sei fuori… E fai il responsabile marketing, l’esperto di borsa, lo iettatore o il professore. Fai il ragioniere, l’haters, il sondaggista, il moderatore. E fai l’attaccante e poi il difensore, qualche volta fai il Laziale, ma poi ci ripensi. Perché lo fai? Perché il tifoso mai? Una vita allo stadio, col tuo amico che canta, una birra mai avanza, ma tutta la banda che gioca e si esalta, questo è un mondo diverso, libertà e mai depresso e nessuno che rompe i coglioni.Nessuno che dice se sbagli sei fuori, sei fuori,sei fuori, sei fuori, sei fuori… Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!