di Fabio BELLI

Il tabù San Siro non viene sfatato dalla Lazio: ancora uno 0-0 dopo quello in campionato contro l’Inter, e la sconfitta di domenica contro il Milan non viene vendicata. Ma la Lazio convince molto di più dal punto di vista del gioco, e soprattutto ottiene ottime risposte dalle alternative difensive come Caceres e Luiz Felipe. I rimpianti per aver condotto il gioco per tre quarti di gara ci sono, ma nel finale Calhanoglu ha graziato i biancazzurri.

FORMAZIONI – Inzaghi e Gattuso cambiano rispetto al campionato. Nella Lazio in difesa entrano Luiz Felipe e Caceres al fianco di Radu, la sorpresa è l’esclusione di Lulic (che col Genoa in campionato non ci sarà per squalifica) con Basta e Lukaku sugli esterni, Felipe Anderson parte dal 1′ al fianco del rientrante Immobile. Nel Milan out Calhanoglu e Cutrone, torna Kalinic al centro dell’attacco e Borini fra i titolari.

PIU’ LAZIO CHE MILAN – Il primo tempo non sarà consegnato ai posteri: sicuramente è la Lazio a fare la partita, a dispetto del fattore campo favorevole ai rossoneri. Lukaku è molto attivo sulla sinistra e su un suo pallone tagliato Lucas Leiva viene anticipato d’un soffio da Borini prima del colpo di testa vincente. Ma la più grande occasione è per Immobile, che con una finta strepitosa manda al bar Borini ma davanti a Donnarumma manca lo specchio della porta. Il Milan si vede poco o nulla dalle parti di Strakosha, con Caceres e Luiz Felipe molto attenti e bravi a sfruttare la loro rapidità. La Lazio a inizio gara può recriminare per una gomitata di Bonucci su Immobile che andava probabilmente sanzionata.

IMMOBILE E CALHANOGLU, CHE RIMPIANTI! – La ripresa va avanti a ritmi più alti, e fino a un quarto d’ora dal novantesimo la Lazio può ben dirsi padrona del campo. Al 17′ arriva l’occasione più ghiotta per i biancazzurri. Per Lukaku tanti errori di misura, ma trova il varco giusto per il cross sul quale Immobile irrompe di testa: è superlativa la risposta di Donnarumma che sventa il vantaggio laziale. Immobile ci prova ancora con una conclusione a rientrare deviata, e con l’ingresso di Luis Alberto al posto di Felipe Anderson la manovra della Lazio acquista qualità. Ma al 35′ arriva l’unica vera occasione da gol per il Milan, che è anche la più ghiotta della partita: Cutrone irrompe di testa e trova la risposta strepitosa di Strakosha, il pallone finisce però sui piedi di Calhanoglu che, a porta completamente spalancata, calcia alle stelle. Lo 0-0 può soddisfare entrambe le squadre in vista del ritorno del 28 febbraio.

IL TABELLINO

MILAN-LAZIO 0-0

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Borini; Kessie, Biglia, Locatelli (57′ Calhanoglu); Suso, Kalinic (83′ André Silva), Bonaventura (71′ Cutrone). A disp. Donnarumma A., Guarnone, Antonelli, Bellanova, Calabria, Musacchio, Zapata, Mauri, Montolivo. All. Gennaro Gattuso

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Caceres, Luiz Felipe, Radu; Basta, Parolo (76′ Nani), Leiva, Milinkovic, Lukaku; Felipe Anderson (63′ Luis Alberto), Immobile (83′ Lulic). A disp. Guerrieri, Vargic, Patric, Wallace, Bastos, Marusic, Murgia, Jordao, Caicedo. All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Guida (sez. Torre Annunziata).

Ass: Meli-Carbone. IV: Maresca. VAR: Mazzoleni. AVAR: Di Fiore

NOTE. Ammoniti: 21′ Borini (M), 27′ Radu (L) Recupero: 4′ st.

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