di Danilo GALDINO

Mi ritorni in mente, bella come sei, forse ancor di più… Mi ritorni in mente, in modo del tutto spontaneo e naturale, forse perché il calendario ricorda che è il 26 del mese, forse perché abbinato alla Coppa Italia questo giorno richiama immediatamente alla mente quella data che tutta la città di Roma conosce perfettamente… Il giorno della gioia estrema e del dolore eterno, chi ancora sorride pensando alla Coppa Italia e conquista per l’ennesima volta negli ultimi anni l’accesso alla semifinale, e chi invece da quel 26 maggio 2013 vive un incubo ricorrente in questa manifestazione e la scorsa settimana è stato eliminato direttamente agli ottavi di finale. Se poi a incidere il proprio nome sul tabellino dei marcatori e far vincere per 1-0 la partita è lo stesso che ha giustiziato e sterminato sportivamente un’intera tifoseria, è normale che mi ritorni in mente, bella come sei, forse ancor di più… La Lazio nostra è la prima delle quattro semifinaliste della Coppa Italia 2017/18, e stasera tutti noi ci gusteremo il derby della Madonnina che ci dirà quale delle due squadre milanesi affronteremo nella doppia sfida valida per giocarsi la finale il 9 maggio 2018 allo Stadio Olimpico. Oltre che conoscere il nome della squadra che affronteremo in Coppa, questa sera potremmo verificare la condizione fisica e mentale del nostro avversario di sabato pomeriggio. Non c’è troppo tempo per festeggiare una bella vittoria come quella conquistata contro i viola, perché già tanti di noi hanno acquistato il biglietto per l’ultima trasferta e sfida del 2017 e sono proiettati verso l’ultima tappa di questo splendido girone d’andata. Nonostante abbiano provato in tutti i modi ad arrestare la nostra marcia, la Banda Inzaghi ha impressionato tutti in questa prima metà di stagione: un trofeo vinto, un campionato di vertice, una Europa League da protagonisti, una Coppa Italia onorata al meglio fino ad oggi e un gioco bello ed entusiasmante fatto vedere in ogni campo d’Italia e d’Europa. Mi ritorni in mente, bella come sei, forse ancor di più… in quest’ultima settimana tanti aspetti positivi hanno fatto capire che tutto ciò che abbiamo vissuto dal 13 agosto ad oggi è molto bello, ma che può diventarlo ancor di più. Nel giro di 72 ore lo stadio si è riempito di circa 80.000 persone, in 2 occasioni diverse tanti Laziali di ogni età hanno sostenuto e trascinato la squadra alla vittoria. Numeri inimmaginabili fino a poco tempo fa. Rivedere in azione un giocatore della classe di Felipe Anderson avrà fatto capire a molti ipercritici quanto sia stato difficile affrontare metà stagione senza uno dei calciatori più forti e talentuosi del campionato italiano. Prendere atto che squadre importanti e dipinte dai media come corazzate invincibili, hanno già visto sfumare vari traguardi stagionali come la Champions League e la Coppa Italia, dà ancor più valore a tutto quello che i nostri ragazzi ci stanno regalando con forza, costanza e tenacia. Scoprire che le dirette concorrenti per un piazzamento nei primi quattro posti della classifica, rallentano e perdono punti partita dopo partita, tra scontri diretti e inaspettati scivoloni, alimenta ancor di più il desiderio e la speranza che qualche potente mano aveva provato a soffocare nelle ultime settimane. Tra qualche giorno si aprirà ufficialmente la finestra del calcio mercato invernale, argomento sempre pericoloso e destabilizzante, per chi come noi è costretto a schivare e rintuzzare ogni giorno notizie depotenzianti e atte a deprimere. La speranza che la società che nell’ultimo anno è stata impeccabile sotto tutto i punti di vista, continui su questa strada puntellando un organico già di altissimo valore. Ognuno dovrà continuare a fare nel migliore dei modi il proprio dovere ed il proprio lavoro, senza deconcentrarsi e abbattersi mai. Un passo alla volta, si continua a correre, incuranti di sgambetti e ostacoli, sempre più forti, sempre più uniti. Quant’è bello esse Laziali, Laziali come noi, cor core e co’ li brividi ce stamo solo noi… Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!