L’avv. Gian Luca Mignogna è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, per parlare degli ultimi aggiornamenti sul mondo Lazio e annunciare importanti novità:

Evidentemente ci sono stati dei giornali e delle testate che hanno pompato la cosiddetta notizia della penalizzazione fino a creare la cosiddetta “notitia criminis” nata grazie all’attività di un giornale, ovvero la Gazzetta dello Sport. Già questo è un fatto anomalo e in relazione a questo sono particolarmente contento che il Torino non sia stato ammesso al procedimento, visto il conflitto d’interesse che sarebbe scaturito per il presidente Urbano Cairo. A mio avviso era insussistente ogni tipo di responsabilità diretta per la Lazio, visto che parliamo di un addebito di responsabilità nato da accertamenti in ambito UEFA, che qualcuno voleva addebitare invece alla Lazio per procedimenti in ambito FIGC. D’altronde la prevalenza della ASL deve valere sia quando vieta di giocare, sia quando arriva ad autorizzare un giocatore. Ci auguriamo che possano essere scagionate anche le componenti della Lazio che potrebbero essere colpite da sentenze che non si comprende bene quali siano.

Ora ci auguriamo che l’iter per l’assegnazione dello Scudetto del 1915 possa riprendere: il sistema calcio sta riuscendo a sopravvivere al Covid e sta cercando di sostentarsi, prendiamo atto che tutte queste cause ostative sono arrivate al capolinea e sono venute meno, tra l’assegnazione dei diritti tv e l’individuazione di nuove risorse. Stamattina ho emesso un comunicato per chiedere la ripresa dell’iter e di riesaminare la documentazione per arrivare finalmente all’assegnazione dell’ex aequo a Lazio e Genoa. Voglio ringraziare tutti i siti che ci stanno aiutando nella rivendicazione e in particolare Lalaziosiamonoi.it che sta facendo un lavoro costante. L’unione fa la forza, non dimentichiamolo mai e chiedo sempre ai tifosi di aiutarci e starci vicino, condividendo le nostre istanze e firmando la petizione che è ancora online.

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