di Danilo GALDINO (foto © Roberto PROIETTO)
“Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi…”
Ci sono viaggi che ti entrano fin dentro l’anima e non potrai mai dimenticarli.
Certe città, certi colori e certe emozioni, le hai sempre immaginate nei tuoi sogni più belli: Parigi, Birmingham, Montecarlo…
La straordinarietà e l’imprevedibilità della vita, è principalmente nel suo mutare all’improvviso. Quei cambiamenti lasciano spazio a continue sorprese più o meno piacevoli ed esaltanti, ma tutte ugualmente da affrontare e vivere.
C’è stato un tempo in cui i nostri padri erano giovani e forti. Loro rispetto a noi erano sprovvisti di passaporto, ma possedevano cuori stracolmi d’orgoglio e amore incondizionato. Ancora oggi, nei loro racconti, affiora tanta fierezza nel ricordare i loro viaggi. In quei momenti i loro occhi si inumidiscono malinconicamente ricordando: Catanzaro, Cave dei Tirreni, Terni, Taranto…
Ad ognuno i suoi viaggi, le sue storie, le sue grandi emozioni ed il rispetto per aver percorso chilometri e chilometri, per seguire e sostenere un amore ultra secolare.
Manca poco e si riparte verso una nuova straordinaria avventura, da vivere come sempre con la Lazio nostra nel cuore.
Finalmente dopo diversi giorni di chiacchiere, ipotesi fantasiose o più semplicemente di idiozie, si ritornerà a giocare, in una delle città più importanti e titolate d’Europa.
Milano è da sempre una tappa fondamentale per chi punta in alto, tutti coloro che accarezzano sogni di vittorie importanti, devono primeggiare e stupire nella Scala del calcio italiano.
I nostri viaggi verso la città meneghina li ricordiamo bene, perché tutti i titoli conquistati nella nostra storia, hanno fatto tappa allo stadio San Siro.
Anche in questa stagione, il sogno di partecipare dopo tanti anni alla Champions League e di conquistare la quarta finale di Coppa Italia disputata negli ultimi sei anni, passa per Milano.
Chi è un giovane adolescente, non ha potuto vivere l’Europa che conta, non conosce le emozioni che trasmettono certi viaggi e alcune sfide stellari contro i club più blasonati al mondo.
L’Europa ha un fascino unico e solo chi ha alzato una coppa al cielo in qualche città europea, comprende bene il valore di quei momenti indimenticabili.
È un dovere lottare quotidianamente affinché i nostri figli possano provare le stesse emozioni vissute da noi.
I nostri viaggi reali spesso si mescolano ai tanti viaggi immaginari, è un susseguirsi nella nostra testa: viaggi che toccano paesaggi, percorsi, frontiere, mete visibili e invisibili. Verso l’altro e l’oltre…
Nella nostra valigia dei sogni, mettiamo dentro poche cose, utili ed essenziali: uno spazzolino da denti, la nostra inseparabile sciarpa, intraprendenza e tanta speranza. In quei momenti onirici Ciro Immobile prende sempre più le sembianze di Cristian Vieri e Marcelo Salas; Milinkovic Savic si trasforma in Pavel Nedved, che Simone Inzaghi rialza al cielo una coppa come fece 20 anni fa da giocatore. Viaggi e sogni… sogni e viaggi… sempre e solo con la Lazio nostra nel cuore.
Le vittorie son tutte belle, le trasferte son tutte speciali, ma i cieli stellati della Champions League sono più luminosi. Quelli dell’élite d’Europa trasmettono sensazioni diverse e uniche, un richiamo a ciò che eravamo e ciò che siamo: rappresentare un popolo conosciuto, stimato e rispettato, in ogni angolo del vecchio continente.
S.S.Lazio 1900… la squadra che ha portato vittorie e trofei internazionali nella Capitale d’Italia. L’unica squadra romana ad essere stata considerata la più forte squadra del mondo. Sentire pronunciare il nostro nome con accenti e lingue diverse dalla nostra, ha un fascino particolare, ma è altrettanto importante affrontare e superare squadre provenienti da altre province e regioni d’Italia.
L’Inter ci ricorda la nostra prima finale europea persa a Parigi e l’ultima cocente delusione vissuta il 20 maggio scorso all’ultima giornata di campionato, ma ai nerazzurri sono legati anche tanti altri momenti esaltanti e vincenti.
Passano gli anni, passano le stagioni, ma una parte di noi continua a desiderare sempre con la stessa intensità quelle emozioni uniche che solo l’Europa regala.
Un viaggio dopo l’altro, sì viaggiare evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo con amore.
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!