di Danilo GALDINO

“Per sempre sarai, la mia gioia, il mio vanto e su ogni campo io sarò al tuo fianco e senza limiti…”
Sì è proprio così, per sempre sarai la mia gioia, perché se ancora qualcuno non lo ha compreso bene o peggio ancora lo abbia dimenticato, la Lazio per noi è gioia, è motivo di vanto e orgoglio. Essere qualcosa di unico e far parte di qualcosa di così speciale, è la più grande vittoria che si possa conquistare quotidianamente. È quella trasmissione continua di energia positiva, di emozioni, di felicità, perché quando sei immerso nel tuo mondo, non esiste niente e nessuno capace di farti star male. I pensieri, le preoccupazioni, le problematiche che la vita ci sottopone continuamente si dissolvono a contatto con i sorrisi delle persone che spalla a spalla insieme a te affrontano qualsiasi avversario e ostacolo.
Ieri sera siamo andati a dormire con la certezza di essere anche in questa nuova edizione di Europa League, testa di serie. L‘accesso in Champions dell‘Ajax martedì sera e del Benfica vittorioso ieri in Grecia, ci permettono di essere nell‘urna delle squadre più forti e blasonate. Domani alle ore 13:00 a Montecarlo, conosceremo il nostro girone europeo.
Riavvolgendo il nastro mnemonico degli ultimi 1.000 giorni vissuti accanto alla nostra Banda Inzaghi, il pensiero non può che andare a chi ancora bofonchia, brontola e borbotta continuamente. A chi continua ad escludersi per futili motivi, privandosi di emozioni che passano e sfilano davanti ai loro occhi una sola volta.
Cosa vi state perdendo… state privando ai vostri figli la gioia di respirare quell’aria magica dove vi ha fatto crescere vostro padre. Perché? Perché continuare a concentrarsi sull’odio, la rabbia, la delusione e il disfattismo cosmico, invece che farsi abbracciare e conquistare dall’amore?
I 100, 1.000, 10.000 piccoli Laziali, presenti allo stadio il 14 maggio scorso contro l’Inter, hanno potuto vedere per la prima volta nella loro vita, uno stadio Olimpico sold out. Quell’aquila gigante vista in Tribuna Tevere, li accompagnerà per il resto della loro vita. In quella notte si sono potuti immergere i in un mare d‘amore biancoceleste, scoprendo che i racconti passati del proprio padre non erano frutto della fantasia, ma realmente esistenti.
Nonostante la delusione finale, ognuno di loro si é lasciato rapire dall’incanto che trasmette il popolo più bello del mondo.
Ogni volta che un bambino sorride felice sventolando la sua bandiera, una fiammella si accende, una speranza prende vita, un granello di eternità si conquista.
“Per sempre sarai, la mia gioia, il mio vanto e su ogni campo io sarò al tuo fianco e senza limiti…”
Era così per te che non ti importava nulla di giocare contro il Taranto, il Campobasso, il Vicenza o la Juventus, perché l’unico motivo che veramente ti interessava e ti spingeva a chiedere a tuo padre di portati allo stadio, era far parte di qualcosa di incredibilmente unico.
Contrariamente a tutto ciò che di negativo e allarmistico hanno scritto e detto negli ultimi mesi sulla Lazio nostra, anche in questa stagione la Banda Inzaghi, ha in rosa i suoi giocatori migliori. Ciò che negli ultimi 1.000 giorni ha fatto la differenza é quel rapporto simbiotico creatosi tra noi e loro: essere un unico blocco indistruttibile e insuperabile, ci ha permesso di vivere situazioni inimmaginabili.
Questa squadra si nutre dell’amore incondizionato di fanciulli di tutte le età, da quelli che durante la settimana si accomodano sui banchi di scuola, a quelli che hanno il sacro furor dei loro vent’anni, a tutti gli eterni sognatori con i capelli bianchi e qualche ruga sul viso.
“Per sempre sarai, la mia gioia, il mio vanto e su ogni campo io sarò al tuo fianco e senza limiti…”
Ora non privatevi di quel che vi ha reso ciò che siete diventati o ciò che eravate fino a poco tempo fa, ora è il tempo di viverla e godersela.
Domenica sera alle 20:30, c‘é un nuovo appuntamento dove non poter mancare, arriva una neopromossa a casa nostra come il Frosinone. É la giusta occasione per ripartire tutti insieme, trascinati dall‘emozione e la gioia dell‘essere Laziali. Sì, perché quando gioca la Lazio nostra e sventola una bandiera biancoceleste, è sempre una vittoria, è sempre un tuffo al cuore, è sempre qualcosa che vale la pena vivere…
“Per sempre sarai, la mia gioia, il mio vanto e su ogni campo io sarò al tuo fianco e senza limiti…”
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!