Al termine dell’allenamento mattutino, il portiere biancazzurro Thomas Strakosha è intervenuto ai microfoni del canale televisivo ufficiale della SS Lazio:

Sto molto meglio, ma necessito ancora di tempo per recuperare. Spero di rientrare il prima possibile con il gruppo perché già mi manca il campo. I tifosi sugli spalti sono ancora una volta tantissimi: il gruppo sta lavorando molto bene, siamo molto carichi perché siamo solidi e forti. Rispetto alla passata stagione, abbiamo imparato dai nostri errori e sappiamo che possiamo migliorare i risultati ottenuti nell’ultima stagione.

Il calcio è composto da cose belle e brutte: dopo aver mancato la qualificazione in Champions contro l’Inter dovevamo pensare subito alla nuova stagione. Rispetto allo scorso anno conosciamo i nostri errori, siamo belli, giovani e compatti ed abbiamo voglia di migliorarci: per questo motivo non ho alcuna paura. Lo scorso anno abbiamo patito qualche blackout di troppo e dobbiamo continuare a lavorare per non averne più: ci saranno dei momenti difficili anche nella prossima stagione, ma dovremo reagire ed essere concentrati sempre, senza mai paura di sbagliare. Con il nostro gioco e con la nostra rosa non dovremo più commettere errori. Abbiamo le qualità per gestire al meglio ogni sfida: in alcune circostanze abbiamo abbassato il livello della concentrazione e questo non dovrà più accadere.

Proto è un ragazzo che parla bene l’italiano e che è molto positivo: vanta una grande esperienza e molta qualità. Ci sta aiutando molto perché siamo molto giovani e lui può aiutarci. All’interno del gruppo dei portieri c’è un ottimo ambiente. Tutte le squadre si stanno rinforzando: chi verrà tra noi sarà il benvenuto, ma siamo già molto forti e crediamo nell’approdo in Champions League. Vantiamo un gruppo veramente di valore. Acerbi, Wallace, Radu, Bastos e Luiz Felipe sono tutti centrali molto forti e sono molto tranquillo quando siamo in campo: giochiamo spesso il pallone dalle retrovie perché nessuno di noi ha paura, tutti gli interpreti vantano grande sicurezza.

La parata più bella dello scorso anno? Forse quella che ho portato a termine nel match contro l’Atalanta. Quando sono arrivato mi allenavo per essere il titolare di questa Lazio; sono veramente felice per come si è evoluta la mia carriera in maglia biancazzurra, ora la mia priorità è star bene fisicamente e giocare il più possibile per aiutare la mia squadra. Durante le partite non penso molto: quando Higuain ha deviato il mio rinvio, nel match disputato all’Allianz Stadium, il pallone si è infranto sulla traversa ed io ho pensato solo a rinviare”.

(fonte e foto: sslazio.it)

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