di Danilo GALDINO

Cristiano Ronaldo passa dal Real Madrid alla Juventus…
Cristiano Ronaldo il più forte giocatore del mondo sbarcherà nel campionato Italiano…
Ma Cristiano Ronaldo l’extraterrestre che ha vinto 5 Palloni d’Oro?!?
Cristiano Ronaldo guadagnerà trenta milioni d’euro l’anno…
Sì ok, tutto molto bello, tutto molto importante, tutto molto suggestivo, ma a noi ciò che deve suscitare clamore e interesse, è sapere che tra poche ore si potrà celebrare il nostro atto di fede.
Un abbonamento per sognare e fantasticare come ogni anno con la stessa voglia e intensità, non servono trenta milioni d’euro l’anno per essere felici, a noi bastano un paio di banconote da cento per innescare quel magico circuito che continua a far parte della nostra vita e delle nostre abitudini più sane.
Indubbiamente vedere all’opera tutte le domeniche uno dei giocatori più forti della storia del calcio, sarà un bene per molti, ma noi abbiamo trovato da sempre le nostre gioie e soddisfazioni in ciò che siamo e non in chi prova a rappresentarci su un rettangolo verde.
Quando in Italia arrivarono Platini, Zico, Rummenigge, noi eravamo orgogliosi e felici di sostenere D’Amico, Giordano, Podavini e Vella.
Quando il 5 luglio 1984 arrivò in Italia Diego Armando Maradona, nessuno si spellò le mani per applaudire la società partenopea per il grande colpo messo a segno, noi eravamo intenti a sognare con una Lazio dei Laziali. Chinaglia Presidente, Giordano, D’Amico, Calisti e tanti altri. Nessuno pensò un solo istante ad andare al San Paolo a vedere da vicino le giocate del Pibe de Oro e rinunciare ai cori della Curva Nord e alle giocate di Laudrup e Batista.
Quando la società rossonera guidata da Silvio Berlusconi, portò in Italia Van Basten, noi eravamo impegnati a seguire con estrema passione una banda indomita, e non avremmo mai scambiato Giuliano Fiorini con il “Cigno di Utrecht”.
Nell’estate del 1992 fummo noi a provare le emozioni che oggi vivono milioni di tifosi bianconeri. Quando sbarcò a Fiumicino Paul Gascoigne, tutto il mondo si fermò per parlare della Lazio nostra e dell’acquisto del campione inglese per 15 miliardi delle vecchie lire.
Con il passare del tempo i “Cristiani Ronaldi” che transitarono a Formello furono parecchi, ma ciò che più contava era sempre l’emozione di vivere e vedere quei meravigliosi colori che sono gli stessi del cielo.
Sono passati parecchi anni e tanti campioni nel campionato italiano, ma il momento che più genera soddisfazione è avere tra le mani il nostro abbonamento.
Il chi ci sarà in campo è passato sempre in secondo piano, perché l’unico aspetto veramente determinante e imprenscindibile, era e resta, esserci noi…
Per noi Monelli, Garlini, Bertoni, Ruben Sosa, Riedle, Capocchiano, Signori, Boksic, Mancini, Vieri, Inzaghi, Corradi, Rocchi, Klose o Immobile, sono sempre stati dei Cristiano Ronaldo. Lo diventavano tutti nel momento in cui indossavano la nostra maglia, lo erano ogni volta che i tacchetti dei loro scarpini, schiacciavano l’erba dell’Olimpico.
Invidiare un tifoso bianconero oggi, non serve a nulla, perché loro si sono sempre goduti tanti Palloni d’Oro, campioni, titoli e trofei, ma non potranno mai vivere un solo giorno come noi, con la consapevolezza e la gioia di essere qualcosa di unico.
Tifosi, appassionati di calcio, simpatizzanti e sportivi di tutta Italia, non sanno cosa vuol dire essere popolo, far parte di una comunità straordinaria e rappresentare ciò che si differenzia da tutto il resto del mondo sportivo.
Oggi il nostro principale pensiero sarà rinnovare il nostro atto d’amore ed il brivido che avvertiremo nel momento in cui avremo quell’abbonamento in mano sarà sempre lo stesso…
“Prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita…”
Ssssshhhh… fate piano per favore… perché nel nostro mondo dei sogni non ci si sveglia mai, ci si fa cullare e coccolare dalle emozioni senza tempo. In questa dimensione onirica non ci si ferma mai… ogni giorno, ora, minuto e secondo e dedito alla realizzazione di qualcosa di incredibile e stupendo.
Qualcosa che faccia sempre aumentare i battiti del cuore, che alimenti le speranze e guarisca ogni malattia…
Da queste parti non ci si annoia mai, tutto è più leggero, i sorrisi sono l’unica valuta esistente e di scambio, le difficoltà vengono divise come un panino e una birra. In questo nostro meraviglioso mondo non esistono rughe, dolori e capelli bianchi. I nostri fuoriclasse sono perennemente accanto a te, ti sorridono e chiedono come stai, non fanno spot per macchine costose, ma non ti lasciano mai a piedi. Non guadagnano milioni d’euro al mese, ma non si tirano mai indietro quando c’è da aiutare qualcuno in difficoltà.
Sarà bello e stimolante ricominciare, sfidando l’extraterrestre bianconero e il mondo intero, sarà bello davvero farlo come sempre con l’aquila nel cuore…
Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!