Il mister Franco Colomba è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air:

Oggi inizia il nuovo corso dell’Italia di Roberto Mancini. Non andare al Mondiale è stata una grossa debacle ma può succedere, sportivamente parlando. Giusto che la Nazionale riparta da un mix tra chi ha fatto bene tra chi è rimasto e nuovi giovani da inserire. Mi è piaciuto l’approccio di Mancini, ha coronato una grande aspirazione accettando di guadagnare meno rispetto a quanto percepiva in Russia. Segno degli stimoli che lo accompagnano in questa nuova avventura.

La stagione della Lazio merita una valutazione assolutamente positiva. Giocarsi la Champions all’ultima giornata è segnale di competitività, soprattutto considerando la qualità del gioco espresso. Il centrocampo della Lazio è un punto di forza notevole, i dettami del calcio di Inzaghi sono saldamente fissati nelle radici del calcio all’italiana, che creano gli spazi giusti per poter attaccare.

In Serie A pochi giocatori hanno fatto la differenza come individualità. Innanzitutto Douglas Costa, che ha regalato alla Juventus il cambio di passo necessario per vincere lo Scudetto. Quindi Immobile, sfortunato per l’infortunio finale ma capace di avere una continuità fuori dal comune. E poi Lorenzo Insigne, imprevedibile palla al piede, valore aggiunto di fantasia per il Napoli.

Non so se sia già un fuoriclasse, Milinkovic-Savic. Sa già fare tutto, mi sembra di vedere il Pogba della Juventus che si è imposto giovanissimo: ma dobbiamo capire che ci troviamo di fronte a un calciatore ancora giovane, che non fa della continuità il suo punto di forza. Dipenderà da lui, dalla sua voglia di migliorarsi e crescere sempre di più, senza pensare esclusivamente all’aspetto economico ma mettendo al primo posto la voglia di diventare il migliore.

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