Al termine del match, il capitano della Primavera biancoceleste Alessio Miceli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.  

“Dopo il rigore c’è stata una bella reazione delle squadra, abbiamo spinto e abbiamo cercato di creare occasioni importanti per pareggiare la sfida. La prestazione è stata buona ma purtroppo il risultato ancora una volta ci penalizza. Dopo il rigore abbiamo cercato di creare dei varchi nella loro difesa ma non siamo riusciti a segnare. Dispiace ma non bisogna mollare, dobbiamo giocare come sappiamo: mancano otto partite e vanno affrontate come se fossero delle finali. Dobbiamo salvarci.

Nelle ultime quattro sfide siamo andati sempre sotto e poi abbiamo avuto una reazione importante. Con la Juventus siamo riusciti a pareggiare, con la Fiorentina l’abbiamo sfiorato. Anche oggi è accaduto la stessa cosa. È una questione mentale, nel corso della gara escono fuori le nostre qualità ma all’inizio entriamo timorosi. Durante la settimana lavoriamo molto, cerchiamo di applicare i concetti del mister, stiamo lavorando bene e spero che in queste ultime partite possiamo raccogliere i frutti. Anche oggi abbiamo espresso un buon gioco. Sono convinto che ce la possiamo fare ma anche la squadra lo deve capire. Alcuni ridono e scherzano e non hanno capito che siamo in una situazione grave. La Lazio è ultima in classifica. Stiamo vivendo un periodo non facile ma tutti dobbiamo remare dalla stessa parte. C’è qualcuno che non lo fa ma la maglia della Lazio va onorata e dobbiamo salvarci a tutti i costi.

La sosta ci deve servire per ricaricare le energie, ci attendono degli scontri diretti che cercheremo di vincere. Ma questo vale anche per le altre partite. Tutte le squadre che affronteremo vanno approcciate come se fossero delle finali. Non dobbiamo fallire.

La Lazio è sempre stata nei piani alti della classifica e ora siamo ultimi. Bisogna onorare la maglia fino all’ultima partita, dobbiamo dare di più di quello che abbiamo, anche l’impossibile. Mancano otto partite e l’obbligo è vincere”.

IL TABELLINO

MILAN-LAZIO 2-1

Marcatori: 36′ Forte (M), 60′ Tsadjout (M), 78′ rig. Miceli (L)

MILAN (4-3-3): Guarnone; Bellanova, Merletti, Gabbia, Llamas; Brescianini, El Hilali, Pobega (70′ Torrasi); Dias (75′ Capanni), Tsadjout, Forte (86′ Sinani). A disp. Cavaliere, Campeol, Negri, Sportelli, Sanchez, Larsen, Bargiel, Bianchi, Vigolo. All. Alessandro Lupi

LAZIO (3-5-2): Alia; Kalaj, Silva, Petro; Spizzichino, Bari (30′ Mohamed), Miceli, Marchesi (85′ Aliaj), Falbo; Neto, Del Signore (58’Maloku). A disp. Rus, Darini, Battistoni, Lukaj, Al-Hassan, Fidanza, Javorcic. All. Valter Bonacina

Arbitro: Andrea Capone (sez. Palermo)

Ass: Biava-Cucumo.

NOTE. Ammoniti: 57′ Pobega (M), 62′ Marchesi (L), 87′ Merletti (M) Recupero: 1’pt; 3′ st.

(fonte: sslazio.it)

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