di Danilo GALDINO

Quando rincorri un sogno non c’è mai un solo attimo per rifiatare, non puoi rilassarti, non puoi mai perdere di vista la strada che stai percorrendo, non esiste un giorno libero o un’ora con la testa da un’altra parte. Quando rincorri un sogno sei costretto a dimenticare in fretta il sapore dello champagne ed il profumo dei successi. Devi sempre rimetterti in discussione, ogni mattina azzerare di nuovo il contagiri delle motivazioni, ripartire sempre da una nuova alba senza soffermarsi troppo sulla bellezza di un tramonto o il fascino di una sera. Questo è il duro destino di chi vuole compiere e raggiungere qualcosa di straordinario, questo è il destino di chi non si accontenta, non cede alla stanchezza, non si fa abbattere dalle ingiustizie, non smette mai di credere e osare. La grande serata europea di giovedì scorso deve svanire velocemente dalla nostra testa, perché domani è già un altro giorno in cui si rigioca e affronta un nuovo ostacolo. Intanto però ieri da Nyon abbiamo scoperto il nostro prossimo avversario negli ottavi di Europa League: saranno gli ucraini della Dinamo Kiev. Lipsia-Zenit San Pietroburgo Atletico Madrid-Lokomotiv Mosca CSKA Mosca-Lione Marsiglia-Athletic Bilbao Sporting Lisbona-Viktoria Plzen Borussia Dortmund-Salisburgo Milan-Arsenal Vedendo tutti i sorteggi possiamo dire che l’urna svizzera è stata abbastanza benevola nei nostri confronti, ma la recente sconfitta dell’andata a Bucarest, ci deve servire da lezione per il futuro. Non esistono in Europa avversari facili e partite già vinte, ma dovremo aspettare la Festa della Donna per giocarci questo importante ottavo di finale. Questo fine settimana di campionato però ci vedrà impegnati nella fredda Reggio Emilia, con temperature che sfioreranno lo zero, a 430 chilometri da Piazza della Libertà e per una scelta inspiegabile nessuno poeta guerriero biancoceleste potrà essere presente al Mapei Stadium. Non sarà facile per vari motivi, ma sarà sicuramente meno difficile rispetto a un paio di settimane fa, perché la Banda Inzaghi è tornata a vincere e convincere. “Non c’è due senza tre…”, quante volte abbiamo sentito questa frase, ma per conquistare la terza vittoria consecutiva in 6 giorni servirà la stessa determinazione e intensità viste contro l’FCSB. La nostra stagione entra nella sua fase cruciale e affronteremo le prossime tre partite consapevoli che nè il Sassuolo, nè il Milan e nè la Juventus possono metterci paura. Rispettare sempre tutti gli avversari, non temere nessuno, anche perché queste squadre sono state già battute dalla Banda Inzaghi in questa stagione. In quelle azioni, in quelle reti, in quelle esultanze, in quei sorrisi e in quegli abbracci che questi ragazzi ci stanno regalando dal 13 agosto, c’è tutto quello sognavamo di vedere e vivere. Sosteniamoli, aiutiamoli, proteggiamoli sempre, da tutto e tutti… perché se li osservi bene con indosso la nostra maglia, non puoi fare a meno di pensare che: “sei uguale a me, altro che no, sei come me in ogni atomo…” Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!

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