di Danilo GALDINO

Seneca spiegò che: “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”. Il filosofo romano con questo suo pensiero illuminante, tanto e tanto tempo fa mise in grossa difficoltà tutti coloro che cercavano dietro le parole fortuna e sfortuna un mare di alibi e giustificazioni, per nascondere le mancanze, le colpe, le negligenze e gli insuccessi personali. Dopo secoli e secoli, quel concetto sortisce sempre lo stesso effetto, perché quando si materializza un’occasione giusta per fare qualcosa di interessante e importante, non ci si può nascondere davanti ad un’opportunità. La parola “opportunità” deriva dalla locuzione latina “ob portum”, verso il porto, che si riferisce ad un vento favorevole che permette alle navi di entrare in sicurezza nel porto. Ecco, tutti noi dovremmo pensare all’opportunità come a qualcosa di somigliante al buon vento che soffia sulla nostra strada, a quel soffio di forza ed energia che può riempire le vele e spingerci più forte di tutto e tutti. La Lazio nostra non vince da cinque partite consecutive tra campionato e coppe, ma nonostante queste battute d’arresto nulla ad oggi è stato compromesso. Questo weekend calcistico ha confermato che le squadre che corrono insieme a noi per la conquista ad un piazzamento Champions faticano e, leggendo la classifica, questa mattina tutti dovremmo prendere piena consapevolezza che ogni obiettivo è ancora perseguibile, ma dipende solo ed esclusivamente da noi. Gli altri sabato pomeriggio hanno sbancato la Dacia Arena di Udine, ma l’Inter dopo aver superato a fatica il Bologna in casa la scorsa settimana e aver interrotto un digiuno di vittorie che andava avanti da ben 70 giorni, è ricaduta nuovamente contro quel Genoa che ci aveva battuto due settimane fa. La classifica a poche ore dalla nostra partita che chiuderà la giornata di campionato recita: Altri 50 punti, Inter 48 punti e noi 46 punti… “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”. L’opportunità è comparsa nuovamente davanti a noi, adesso sta nel nostro talento, nella nostra voglia di reagire e ripartire. Bisogna vincere, solo e soltanto vincere contro l’Hellas Verona. Bisogna cogliere un’opportunità e trasformarla in occasione, serviranno le scelte del Mister Inzaghi che ci hanno fatto esultare tante volte, serviranno le giocate vincenti di tutti i nostri ragazzi che ci hanno fatto gioire tante volte, serviranno le voci di tutti i figli del nostro stesso sentimento che sono state determinanti in ogni campo d’Italia e d’Europa. Servirà dare tutti il 120%, non dare più nulla per scontato, non avere più cali di concentrazione, perché non si può perdere più nessun’altra opportunità per i prossimi 10 giorni: Hellas, giovedì il ritorno dell’Europa League contro l’FCSB di Bucarest, domenica il Sassuolo e mercoledì 28 il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan. In dieci giorni scriveremo noi con le nostre mani il destino della nostra stagione… ora tocca a te, tocca a te, tocca a te… a TUTTI noi!!! Per ogni ora passata in campo e non ti sporchi neanche la maglietta, ci vuol sudore e un minimo di cuore se non vuoi lo zero a zero. Per ogni passo strisciato, stanco e nel frattempo, tutto il resto è fretta e la scelta è o resti fuori o corri per davvero. C’è chi corre e chi fa correre, e c’è chi non lo sa. Io so solo che, quando tocca a te, tocca a te… Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!