di Danilo GALDINO
“10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1… Auguriiii!!!” Ancora risuonano nelle nostre orecchie le voci di parenti, amici e sconosciuti che salutavano il 2017 e accoglievano con il solito entusiasmo il 2018. Ancora scorrono davanti ai nostri occhi le immagini colorate dei giochi pirotecnici esplosi alla mezzanotte del 31, ma abbiamo anche ben impressi i momenti vissuti nell’ultima giornata del girone d’andata. La Lazio nostra vista alla Scala del calcio di Milano, è una grande squadra, che impone il proprio gioco in qualsiasi campo e contro ogni avversario, prova a vincere senza accontentarsi mai e non ci riesce solo per un po’ di imprecisione sotto porta. Molti addetti ai lavori e anche diversi Laziali dovrebbero riascoltare bene le parole rilasciate al termine dell’incontro dal mister nerazzurro Luciano Spalletti: “La Lazio l’abbiamo vista tutti, è una potenza vera di questo campionato.” Sì, l’anno solare 2017 ha fatto scoprire a tutti, Laziali e non, una squadra che è una potenza vera. Che è tornata in Europa, ha conquistato due finali e ha già vinto un trofeo, e che in questa prima parte di campionato non ha perso una sola partita lontano da Roma: 6 vittorie e 2 pareggi. La Banda Inzaghi chiude il girone d’andata con 37 punti e una partita da recuperare fra 3 settimane con l’Udinese. La Lazio nostra, come ha detto il Mister Simone Inzaghi, dovrebbe avere 7 punti in più in classifica, ma nonostante gli errori commessi da arbitri e VAR, è a un passo dal quarto e dal terzo posto. Le dirette concorrenti lo sanno bene ed iniziano ad arrancare e rallentare: l’Inter non vince in campionato da 4 turni, gli altri dopo essere usciti agli ottavi di Coppa Italia e aver perso contro la Juventus a Torino, hanno pareggiato con il Sassuolo in casa. Il Napoli è campione d’inverno, ma è tallonato da una Juventus che continua a sembrare la squadra più forte e attrezzata. Il Milan campione del mercato estivo è la grande delusione ed è più vicino alla lotta per non retrocedere che a quella per lo scudetto. Come ogni anno, di questi tempi, tutti hanno buoni propositi per l’anno nuovo, ma non basteranno piattoni di lenticchie e tante false convinzioni per conquistare traguardi importanti. Servono qualità, cuore e certezze, e questa Lazio nostra ne ha da vendere. Rispetto al fantastico girone d’andata avrà una rosa al completo, potrà contare sui migliori Felipe Anderson, Nani e Wallace e, tra una settimana, potrà disporre di Caceres, uno dei migliori difensori in circolazione del campionato. Questo 2018 sarà un anno da vivere con gioia, entusiasmo e speranza. Sarà un altro anno da protagonisti assoluti del nostro destino, perché siamo tra i pochi che sono ancora in corsa su tutti gli obbiettivi stagionali e con una Supercoppa già messa in bacheca. A Milano sabato pomeriggio eravamo in 2500 a sostenerla, a Ferrara sabato prossimo sarà riempito nuovamente in ogni ordine di posto l’intero settore ospiti. Questa Lazio nostra, scortata e accompagnata da tanti Laziali, non teme niente e nessuno, non si pone limiti e continua a sfidare il mondo intero. Il futuro lascia spazio a poche certezze, ma noi sappiamo che il 2018 sarà un altro anno da vivere con la Lazio nel cuore e la consapevolezza che ammirando questa squadra, continueremo a ripetere “sei fantastica”. La certezza anche per il 2018 è la gente Laziale, che sarà sempre qui… tante vittorie, giorni bellissimi, sconfitte stupide, giorni difficili, tristezze ed euforie, gioie e dolori, ma sento sempre che tu ci sei, che anche quando è dura non te ne vai, e anche con i denti combatterai, sempre accanto a me, non mi abbandonerai… Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!