di Danilo GALDINO (foto © Roberto PROIETTO)

“Sà hai visto chi c’è laggiù? Quello è Ciro… è Ciro Immobile!”
“Quanto è forte. Papà mi dice sempre che segna sempre lui, proprio come faceva Beppe Signori.”
“E chi è Beppe Signori?”
“Io non l’ho mai visto giocare, ma papà ripete sempre che è stato un grandissimo bomber.”
“Ma sei sicuro? Nonno mi parla sempre di Chinaglia e Giordano. Non è che ti sbagli con loro?”
“Ma no, sono stati tutti dei grandissimi attaccanti della Lazio.”
“Come Simone? Eccolo, eccolo la! Lo vedi?”
“Siii, è proprio lui, il nostro mister Simone Inzaghi. Ma perché pure Simone era un bomber?”
“Ma che domande fai? Ma tu’ nonno non t’ha spiegato proprio niente. Simone è l’attaccante della Lazio che ha segnato più goal nelle coppe europee e ora è l’allenatore della Lazio nostra. Quando sarò grande voglio essere come Simone. Giocatore e allenatore della Lazio. Ahó, ma me stai a sentì? Stai fisso impalato, ma che continui a guardà?”
“Guardo le bandiere che sventolano in Curva Nord. Io quando sarò grande voglio stare la e sventolare quelle bandiere, proprio come fa zio.”
“Quanto è bella questa maglia che ci hanno regalato. Domani ci vado a scuola così li faccio schiattà d’invidia a tutti gli altri.”
“Si è veramente bella, e se qualcuno della mia classe mi prova a dire qualcosa, gli ricordo che da quando siamo nati loro non hanno mai festeggiato una vittoria della loro squadra. Tra poco andremo alle superiori e ancora stanno ad aspettà.”
“Ma te la ricordi la Supercoppa di questa estate?”
“E chi se la scorda? Quando ha segnato Murgia al 93’ non smettevamo di gridare gooooaaallllll!!!”
“Ma tuo padre poi va a Milano per Inter-Lazio? È l’ultima trasferta del girone d’andata.”
“Sì e mi ha promesso che prima della fine della stagione mi porterà anche a me a fare una trasferta.”
“Magaaari… quest’anno abbiamo sempre vinto in trasferta. Abbiamo vinto anche a Torino contro la Juventus dove gli altri perdono sempre.”
“Quella sera quando gli ha parato il rigore all’ultimo secondo stavo impazzendo. Papà non smetteva più di piangere e di stringermi forte.”
“Quest’anno abbiamo vinto anche il girone di Europa League.”
“Se è per questo nel 2017 abbiamo vinto anche il derby in campionato e in Coppa Italia.”
“Quanto li abbiamo presi in giro e quanto hanno rosicato quei puzzoni a scuola.”
“Ma oggi la vediamo da vicino Olympia? Io un’aquila dal vivo l’ho vista solo una volta quando sono andato al bioparco in gita con la scuola.”
“Sì tra poco vola e atterra qua vicino a noi.”
“Senti ma questa estate le partite della nazionale le vediamo sul terrazzo con tutti i parenti e gli amici?”
“No quest’anno non vediamo l’Italia perché non ci siamo qualificati.”
“E cosa ci vediamo allora?”
“Papà dice che faremo il tifo per Panama.”
“E dove sta Panama? Vicino alla Svezia?”
“No è un paese molto molto lontano che partecipa per la prima volta, ha spesso preso 6-7 goal dagli avversari e non vince mai.”
“Quindi sono come la Roma?!? Io allora non tifo per quelli, io tifo solo per la Lazio nostra!”
“Ma se oggi vinciamo ci vanno a festeggiare sotto la Curva Nord?”
“Loro ci vanno sempre a fine partita a salutare i Laziali.”
“E oggi ci faranno giocare con il figlio di Inzaghi ed i figli degli altri giocatori?”
“Boh?!? Non lo so, però sarebbe bellissimo segnare un goal davanti la nostra curva.”
“Ahó quello è Luis Alberto? Vorrei chiedergli l’autografo.”
“Ma se un anno fa quando lo abbiamo incontrato fuori Formello credevi fosse un magazziniere.”
“Si, ma quest’anno ha fatto vedere a tutti che è un campione e mi piace veramente un sacco.”
“Tra poco inizia un nuovo anno. Tu cosa vorresti per il 2018?”
“Io vorrei che il 2018 sia come il 2017, altre 2 finali da giocare e continuare a vedere una squadra così bella e Laziale. Tu invece?”
“Io come te, ma vorrei ribattere la Roma in semifinale un’altra volta.”
“E allora te tocca aspettà un altro anno…”
“Ecco, tra poco iniziano a giocà, lo senti l’inno… daje Lazio!!!”
“Com’è che dice quello alla radio che tutte le mattine ascolta tuo padre?”
“Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!”