di Danilo GALDINO

Caro Babbo Natale, Come ogni anno ci troviamo qua a scriverti la nostra letterina per chiederti cosa ci piacerebbe ricevere in regalo. Da Laziale mi reputo tanto fortunato, perché finalmente dopo tante preghiere è arrivato tutto ciò che io e tutti i figli del mio stesso sentimento desideravamo. Tutto ciò che rappresenta la prima squadra della Capitale emana un magico profumo di Lazio: c’è poesia, romanticismo, passione, determinazione, nobiltà d’animo, richiami al passato e alla tradizione. Finalmente il nostro allenatore è un Laziale come noi, tutti i suoi splendidi collaboratori sono Laziali come noi. Tutti loro dopo averci fatto vincere con le rappresentative giovanili, sono riusciti a farci alzare in cielo un trofeo con la prima squadra, regalandoci un gioco esaltante e un gruppo straordinario. Tutti i ragazzi che indossano la nostra maglia storica lo fanno con orgoglio e attaccamento, consapevoli del grande privilegio e della fortuna che hanno ad avere l’aquila cucita sul petto. Dopo anni e anni di contrasti, anche chi governa questa società si è avvicinato al popolo Laziale, facendo parecchi passi in avanti, mettendosi in discussione, accontentando le richieste e i desideri della gente e difendendola nei momenti di difficoltà dagli attacchi feroci di tutti. Qualche anno fa, ti avevo chiesto uno sponsor sulle maglie e ne è arrivato uno speciale. Lo stesso con cui sono cresciuto e che ho portato in giro con spavalderia in un periodo difficile, ma estremamente forgiante. Se ricordi bene, nelle mie letterine passate, chiedevo di rivedere l’aquila stilizzata e le maglie che tutto il mondo ci ha sempre invidiato, ora le ho e possiamo sfoggiarle fieri in ogni campo d’Italia e d’Europa. Lo scorso Natale ti avevo chiesto di tornare ad essere protagonista nelle competizioni internazionali e così è stato. A pensarci bene, come fanno un po’ tutti, sognavo di festeggiare un’altra importante vittoria e alzare al cielo un altro titolo e tu ci hai accontentato circa quattro mesi fa. Quando si è felici di tutto ciò che si possiede, non è facile chiedere qualcos’altro, ma pensandoci qualche altra cosina vorrei trovarla sotto l’albero. Sarebbe molto bello tornare finalmente a vedere tutto il nostro popolo unito, compatto e felice, magari già da domani tornare ad avere 40-50.000 Laziali sugli spalti. Sarebbe giusto poter avere il giusto rispetto da parte di tutti, dentro e fuori il rettangolo verde di gioco, poter giocare sempre ad armi pari e non subire più torti ed ingiustizie d’ogni genere. Vorrei che tu portassi tanta serenità a tutte quelle persone che quotidianamente lottano tra mille difficoltà, sempre con estrema dignità e coraggio. Dona un sorriso a chi soffre e piange in silenzio, regala forza e speranza alla nostra Chiara Insidioso, a suo padre Maurizio e a tutte quelle splendide creature che combattono in una corsia di un ospedale contro ogni genere di mostro e malattia. Porta pacchi e pacchi di amore e vicinanza a tutta la gente che per vari motivi è priva di libertà, lontana dai propri affetti più cari e dalla Lazio nostra. Non dimenticare di esaudire tutti i desideri dei nostri bambini, perché i loro sorrisi sono il carburante più potente per tutti noi. Con la magia che ti rende speciale, metti fine al dolore provocato da chi si macchia di atti ignominiosi e infami, a chi continua spietatamente a far scorrere sangue, a chi vive di prepotenze, abusi e angherie, uccidendo ogni giorno un po’ di speranze e sogni. Dona a tutti gli angeli che ci guardano da una nuvola la giusta pace e il meritato riposo, senza che nessuno possa sporcare la loro immagine e profanare il loro ricordo. Nel tuo sacco ricordati di infilare lo scudetto del 1914/15, perché dietro a quel torto secolare, ci sono uomini e campioni che hanno sacrificato la loro vita per un ideale e una Patria. Solo tu caro Babbo Natale, con la forza dei tuoi magici poteri, puoi eliminare ogni forma di disagio e di eccessive ristrettezze che penalizzano tutta la gente che vorrebbe vivere un amore incondizionato come accadeva un tempo. Come ogni anno ci provo e ti chiedo in regalo un piazzamento in Champions League, una finale di Coppa Italia o una finale d’Europa League, ma so bene che queste vittorie non dipendono da te, ma solo ed esclusivamente da tutti noi. Sarebbe bello poi trovare sotto l’albero i rinnovi contrattuali di tutti i nostri calciatori più forti e rappresentativi, ma nel caso qualcuno non volesse restare con noi facci trovare, come è accaduto questa estate, dei validi sostituti. Caro Babbo Natale, so bene che il tuo è un lavoro duro e difficile, ma da sempre continui ad ascoltare e realizzare le nostre richieste. Ti prometto che continuerò a fare il bravo tifoso, a sostenere sempre senza troppi lamenti e piagnistei, a non cambiare mai e a restare sempre e per sempre, dalla stessa parte… Buon Natale Laziali… Buon Natale a tutti… Oggi più di ieri, Avanti Lazio… Avanti Laziali!!!

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