30 marzo 2002, Juventus-Lazio 1-1: Lopez spaventa la Signora. Acuto d’orgoglio per la Lazio in una stagione poco felice. Nel sabato di Pasqua Claudio Lopez porta in vantaggio i biancazzurri al Delle Alpi, i bianconeri riusciranno solo a strappare un punto grazie a un gol di Trezeguet.
5 maggio 2002, Lazio-Inter 4-2: Poborsky fatale per i nerazzurri. Match storico per il calcio italiano, l’Inter arriva col destino in mano in chiave Scudetto, in un Olimpico incline a festeggiare il ritorno al titolo dei nerazzurri, deluso dalla stagione in gran parte deludente della Lazio. Ma la squadra non è d’accordo: doppietta di Poborsky
21 aprile 2002, Lazio-Verona 5-4: vittoria da batticuore, ma Cragnotti… A caccia di un posto in Europa, la Lazio domina gli scaligeri ma si fa clamorosamente rimontare dal 5-1 al 5-4. Vittoria portata a casa, ma il patron Cragnotti tuona a fine gara contro tecnico e giocatori, preannunciando rivoluzioni: “Non amo questa squadra”.
7 aprile 2002, Lazio-Lecce 1-0: Fiore decisivo. Prosegue la risalita della Lazio dopo il momento nero, alla vittoria con l’Udinese e il pari con la Juventus si aggiungono altri 3 punti in un match tirato contro i salentini allenati da Delio Rossi. Decide Fiore a segno a metà ripresa, nonostante un tentativo di salvataggio sulla
Era il 24 novembre del 2001. La Lazio allenata da Alberto Zaccheroni, reduce dalla larga vittoria ottenuta ad Udine per 4-1, affrontò la Juventus allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della dodicesima giornata del campionato italiano di massima serie. Nella prima frazione di gioco sono i bianconeri a cercare con insistenza il gol del