di Fabio BELLI Ci sono vittorie che pesano più delle altre: quelle che arrivano nella settimana della sfida contro i campioni del mondo, tra difficoltà e assenze e contro un avversario in grande forma, valgono di più perché puntellano il morale oltre che la classifica. E perché tirano di nuovo fuori una capacità di soffrire
di Fabio BELLI Stavolta è un disastro: nessuna attenuante per una Lazio che vanifica i punti recuperati, spesso con straordinaria caparbietà, crollando al cospetto di un’Udinese niente più che attenta e ordinata. Ma è bastato, la Lazio è sembrata senza capo né coda nel primo tempo e senza nerbo nella ripresa: giornata nera per tutti,
Anche a Udine la Lazio toppa l’appuntamento con la vittoria. Mirava ai tre punti la squadra di Inzaghi per riprendersi il secondo posto e ritrovare il sorriso dopo tre sconfitte. Ma La Lazio non riesce a segnare contro l’Udinese. E il pareggio finale porta altri rimpianti. La formazione di Gotti allunga a sette gare la
di Fabio BELLI Non finisce l’emergenza per Simone Inzaghi, il tecnico laziale ha sempre poca scelta in vista della trasferta alla Dacia Arena. L’unico recupero potrebbe essere Luiz Felipe, ma il brasiliano dovrà dare garanzie per evitare ricadute, altrimenti giocherà Bastos. Unica possibile sorpresa, l’ingresso fra i titolari di Djavan Anderson per far rifiatare Lazzari,
di Fabio BELLI (foto © Antonio FRAIOLI) Basta un primo tempo super, bastano 45′ di grande Lazio per centrare la sesta vittoria di fila e consolidare un terzo posto che ora fa sognare anche per quello che la squadra di Inzaghi riesce a esprimere in campo. Immobile fa 17 in campionato e 18 in stagione,
di Fabio BELLI Tornano i titolari per Simone Inzaghi dopo l’Europa: formazione tipo, unica scelta forzata il ritorno di Luiz Felipe considerando un fastidio al soleo che terrà fuori Patric. Out anche Berisha e Lukaku, in vista della Juventus pericolo diffida per Acerbi, Lulic e Parolo. Nell’Udinese out Jajalo per squalifica, 3-5-2 speculare a quello