È giovedì 24 giugno 1971 e sul campo neutro di Firenze la squadra giovanile della Lazio sfida il Milan nella ‘bella’ della finale del Campionato ‘Emilio De Martino’. Guidati da Bob Lovati, il quale era in Svizzera al timone della prima squadra per la Coppa delle Alpi, la squadra aveva perso la sfida d’andata per
di Danilo GALDINO Un giorno, un grande Laziale ci disse: “Bisogna alimentare continuamente il culto del ricordo.” In quelle poche parole del Presidente della Polisportiva Lazio Antonio Buccioni, c’era la vera essenza del nostro popolo. Perché ciò che ci rende diversi da tutti gli altri è la conoscenza, la riconoscenza e l’eterna gratitudine a tutte
Il 20 luglio del 1927 nasceva a Cusano Milanino Roberto ‘Bob’ Lovati, portiere e bandiera della Lazio, vincitore da capitano del primo trofeo biancazzurro, la Coppa Italia del 1958. Dal campo alla scrivania, sotto il segno dell’Aquila. Lovati ha ricoperto ogni ruolo entrando di diritto nella storia e nei cuori della tifoseria biancazzurra. Scomparso il
Con un post e un video sui suoi profili social Twitter, Facebook e Instagram, la Lazio ha ricordato Bob Lovati, portiere e icona biancazzurra, a 7 anni dalla sua scomparsa. Una figura che più di ogni altra ha incarnato l’amore per la Lazio e la sua maglia, da calciatore prima e da allenatore e dirigente
di Danilo GALDINO Un giorno, un grande Laziale ci disse: “Bisogna alimentare continuamente il culto del ricordo.” In quelle poche parole del Presidente della Polisportiva Lazio Antonio Buccioni, c’era la vera essenza del nostro popolo. Perché ciò che ci rende diversi da tutti gli altri è la conoscenza, la riconoscenza e l’eterna gratitudine a tutte