Il più popolare giornale tedesco, Bild Zeitung, ha intervistato sul suo portale sportivo SportBild Ciro Immobile, vincitore nella corsa alla Scarpa d’Oro 2020 contro l’idolo del Bayern Monaco, Robert Lewandowski:

“La cosa che mi rende particolarmente orgoglioso è che ho vinto la Scarpa d’Oro con altri due gol. È sempre stato un modello per me- Quando si tratta del miglior numero 9 del mondo, vengono sempre fuori i nomi Lewandowski, Suárez o Benzema.”Quando si tratta del miglior numero 9 del mondo, vengono sempre fuori i nomi Lewandowski, Suárez o Benzema. Essere nominato con loro e aver segnato più gol di questi attaccanti è incredibile per me“.

Immobile spiega anche il motivo per cui la sua esperienza a Dortmund non fu delle più felici, sotto la guida di Jurgen Klopp: “Credo di essermi semplicemente trasferito a Dortmund in un momento inopportuno per quanto riguarda la squadra. Il BVB è diventato campione con Jürgen Klopp nel 2011 e nel 2012 e poi è arrivato secondo due volte. Eravamo penultimi in classifica alla fine del girone d’andata e i giovani giocatori stranieri erano stati momentaneamente lasciati fuori per lasciar spazio ai suoi esperti. Non credo che Jürgen Klopp non vedesse in me alcuna qualità, ma in questa fase difficile ha dato più fiducia ai giocatori che già conosceva e su cui aveva già fatto affidamento.”