Franco Causio è intervenuto su ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:

“L’Udinese è una squadra difficile da affrontare, molto fisica. Ha sbandato nelle partite che hanno portato al cambio di allenatore, con Gotti al posto di Tudor qualcosa è cambiato. Non il modulo che è sempre il 3-5-2, ma chiaramente un cambio di guida tecnica porta modifiche negli allenamenti e in metodologie di preparazione. I friulani hanno un De Paul che se sta bene può fare la differenza, anche se alterna cose buone a momenti di smarrimento. E’ un giocatore a tutto campo, dotato di tiro potente e un buon dribbling, l’Udinese se trova la giornata giusta può dare molto fastidio.”

“Simone Inzaghi sta facendo molto bene secondo me, naturalmente anche la Lazio soffre di un po’ di discontinuità. Veder giocare la Lazio mi diverte più di ogni altra squadra in Serie A, ha giocatori come Immobile che se trovasse continuità in campo internazionale così come in Italia sarebbe al top assoluto. Anche Correa, Milinkovic-Savic, sono giocatori che se stanno bene danno la paga a tutti e fanno la differenza.”

“Ci sono tante squadre che giocano a 3 punte all’estero, in Italia non troviamo mai il giusto equilibrio e non capisco come mai, i nostri allenatori faticano a volte a sostenerne 2. Non capisco come mai Sarri non faccia giocare contemporaneamente, almeno in alcuni occasioni, Ronaldo, Higuain e Dybala. Non so che paura si può avere se si hanno poi centrocampisti che sanno coprire anche in difesa. Già quasi tutte le squadre che vanno a giocare a Torino giocano con una punta, non bisognerebbe avere paura, soprattutto quando alcuni giocatori come Dybala attraversano un momento sì. Sono le avversarie che devono aver paura della Juve, non la Juve adattarsi agli avversari.”

“La Juventus ha compiuto anche un percorso eccellente in Europa, anche se le idee di Sarri si sono viste pienamente solo in occasione della sfida col Napoli nel primo tempo. I bianconeri di fatto hanno 22 titolari e questa è la fortuna di Sarri, la sua bravura è saper gestire tutto molto bene, avendo anche la forza e l’autorità di cambiare Ronaldo quando era necessario. Anche quest’anno credo che solo la Juventus possa perdere il campionato. E’ chiaro che c’è un giocatore come Pjanic molto importante, la Juve gira intorno a lui e soffocando le idee di questo giocatore gli avversari possono giocare meglio, ma si ritrovano poi sguarniti su altri campioni in altre zone del campo. Per Inzaghi sarà difficile fare marcature ad hoc.“