di Francesca ORSINO

Giampiero Galeazzi è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air, condotta da Danilo Galdino e Fabio Belli:

La Lazio pur avendo confermato sul mercato la rosa senza nuovi innesti, sembra aver cambiato marcia. Pur essendo gli stessi l’anno scorso, i giocatori non avevano dimostrato la stessa verve vista contro la Sampdoria. Mi ha colpito l’atteggiamento di tutta la squadra, Milinkovic-Savic è una spanna sopra gli altri ma è tutta la squadra che fa sperare bene. Tutte le attenzioni sono puntate sulle solite, la “Lazietta” spesso non viene nominata ma credo abbia tutte le carte in regola per tenere il passo delle grandi, la vedo pronta per la Champions.

Parolo ha dimostrato ancora una volta di poter imporsi in ogni posizione del centrocampo, mi è piaciuta molto la serietà con cui ha fronteggiato le critiche, si parlava che fosse arrivato a fine ciclo, ha dimostrato di essere ancora imprescindibile per questa squadra. Per segnalare un uomo derby, credo che Immobile dimostrerà di essere decisivo anche in chiave Nazionale.

La Roma è la solita, sogna in grande e vive in piccolo. Nei novanta minuti ogni risultato è possibile ma non è facile ricostruire dopo aver perso Totti e De Rossi, avrebbero un contraccolpo pesante perdendo il derby. Il loro punto di vista nel derby non è vantaggioso, ma una partita di calcio è sempre da giocare dal primo all’ultimo minuto. Credo che Inzaghi debba fare risultato proprio per dimostrare che la Lazio può imporsi tra le grandi protagoniste di questo campionato.

In Champions il Napoli si ritrova di nuovo di fronte la squadra più forte in Europa, il Liverpool. Anche la Juventus si è trovata di fronte un girone tosto, così come l’Inter che contro il Lecce nonostante i gol non ha impressionato. Il Toro è stato un po’ sfortunato ma contro il Wolverhampton si è vista la differenza tra le squadre italiane e quelle inglesi, in questo momento.

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