di Fabio BELLI

Quanto sono mancati i calci d’angolo di Luis Alberto alla Lazio? E’ domanda figlia della domanda più ampia: quanto è mancato Luis Alberto alla Lazio? Lo spagnolo dirige il traffico come e meglio che nella sfida prenatalizia contro il Cagliari, Simone Inzaghi ringrazia e passa all’incasso dei regali di Natale, solo carbone per Pippo contestato come non mai dalla Curva Andrea Costa. La Lazio consolida invece un quarto posto che vale nella consapevolezza che coi suoi assi in campo (anche Milinkovic-Savic apparso in netta crescita) può rendere di nuovo possibile ciò che fino al lunedì di Bergamo sembrava quantomeno improbabile.

FORMAZIONI – Simone Inzaghi conferma il modulo anti-Cagliari, con qualche variazione. Confermato Luiz Felipe in difesa, a centrocampo torna Lucas Leiva al fianco di Milikovic-Savic. Riposa Parolo così come Ciro Immobile in attacco, Luis Alberto e Correa supportano Caicedo. Nel Bologna difesa a tre con Calabresi, Helander e Danilo, ci sono Poli a centrocampo e Okwonkwo al fianco di Santander in attacco.

BUON POSSESSO PALLA – Il match inizia con la Lazio aggressiva, prima una bella azione manovrata tra Radu, Marusic e Caicedo trova la respinta della difesa felsinea, quindi c’è un doppio tentativo di Luis Alberto, in particolare il secondo al 13′ trova il tocco provvidenziale per il Bologna di Skorupski, che con la punta delle dita toglie il pallone da sotto la traversa. Il Bologna si fa vedere con due conclusioni di Mattiello e Santander, la prima fuori misura, la seconda agevolmente bloccata da Strakosha. La partita è viva, Marusic sovrasta Krejci di testa ma non centra il bersaglio, Okonkwo dall’altra parte ci prova con una conclusione a girare. La prima vera occasione per il Bologna arriva al 23′ con un break di Nagy che lancia Svanberg, bravo a servire Poli la cui conclusione, sporcata, mette in difficoltà Strakosha che blocca comunque in due tempi, nonostante la pressione fallosa di Santander.

SVETTA LUIZ FELIPE – La Lazio comunque attacca con convinzione , dopo un’uscita provvidenziale di Skorupski su Lulic su sponda aerea di Caicedo, trova il vantaggio alla mezz’ora. Poli ripiega in angolo dopo che Skorupski non ha trattenuto un cross teso di Marusic. Luis Alberto pennella l’angolo e Luiz Felipe svetta più in alto di tutti, realizzando il suo primo gol in Serie A ed il vantaggio laziale. La squadra di Simone Inzaghi gestisce bene e al 35′ protesta per un tocco di mano in area di Danilo su girata di Caicedo, non sanzionato con la posizione del difensore ritenuta troppo ravvicinata sul tiro. Il primo tempo si chiude con una bella apertura di Luis Alberto per Correa, che si accentra bene ma conclude centrale permettendo a Skorupski di salvare. Quindi nel finale il Bologna protesta per un contatto Marusic-Helander in area e per la mancata concessione del recupero, che costa l’ammonizione a Calabresi.

LA CHIUDE LULIC – La ripresa inizia col Bologna più aggressivo, anche se la Lazio fa buona guardia difensivamente. Un pallone perso da Lucas Leiva scatena una ripartenza di Okwonkwo all’8′, ma il recupero di Marusic è da manuale. Sostituzioni da una parte e dall’altra con Orsolini che rileva Mattiello e Immobile che prende il posto di Caicedo al 16′, quindi al 20′ nel Bologna Palacio rileva Okwonkwo. Scorrono i minuti e anche le sostituzioni, Correa lascia spazio a Parolo, Milinkovic-Savic a Jordan Lukaku, mentre Filippo Inzaghi cerca più profondità in attacco nel finale con Destro. La Lazio rischia pochissimo e chiude la pratica al 90′,
ancora su calcio d’angolo di Luis Alberto: lo stacco di Luiz Felipe stavolta vale la torre vincente per Lulic, che da due passi va in gol per la seconda volta consecutiva per la seconda vittoria di fila di una Lazio che nel ritrovare gli uomini migliori ha riabbracciato la forma brillante di un tempo.

IL TABELLINO

SERIE A

BOLOGNA-LAZIO 0-2

Marcatori: 30′ Luiz Felipe (L), 90′ Lulic (L)

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello (61′ Orsolini), Poli (82′ Destro), Nagy, Svanberg, Krejci; Santander, Okwonkwo (64′ Palacio). A disp.: Da Costa, Santurro, De Mario, Dijks, Gonzalez, Paz, Dzemaili, Mbaye, Donsah, Pulgar. All.: Filippo Inzaghi.

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Leiva, Milinkovic (74′ Lukaku), Lulic; Correa (66′ Parolo), Luis Alberto; Caicedo (61′ Immobile). A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, Wallace, Patric, Murgia, Cataldi, Badelj. All.: Simone Inzaghi.

Arbitro: Luca Pairetto (Sez. Nichelino)

Ass.: Del Giovane – Bindoni

IV uomo: Serra VAR: Nasca AVAR: Vivenzi

NOTE. Ammoniti: 45′ Calabresi (B), 81′ Palacio (B) Recupero: 3′ (st).

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.